#PechinoExpress lascia #Rai2 per #Sky? Ecco l’indiscrezione che potrebbe trovare presto una risposta

Il reality di punta della seconda rete del servizio pubblico, Pechino Express, non figura tra i programmi presentati ai palinsesti Rai 2020/21. Il motivo potrebbe essere legato all’emergenza sanitaria che stiamo attualmente vivendo: questa infatti impedirebbe di girare il programma per il mondo con le dovute precauzioni. Inoltre il programma condotto da Costantino della Gherardesca, anche qualora si fosse in grado di realizzarlo, potrebbe comunque andare in onda nella prossima primavera, come avvenuto quest’anno.

Gli ultimi rumors però lascerebbero pensare ad altro: secondo alcuni infatti Pechino Express da Rai 2 non è stato messo solo in pausa, ma potrebbe essere definitivamente cancellato per passare altrove (Discovery e Sky le favorite). Paolo Bassetti di Banijay Italia, nei giorni scorsi sul Messaggero si è espresso sul futuro di Pechino Express:

“La Rai per Pechino aveva un impegno per due anni di contratto, ma ne ha firmato uno solo. E al momento tutto tace. Essendoci già impegnati economicamente con il proprietario del format, non escludo scenari diversi.”

Detto fatto: Davide Maggio durante la giornata di giovedì 16 luglio, con una diretta Instagram, ha anticipato che Pechino Express potrebbe approdare su Sky. Sembra che la casa di produzione di Pechino Express non abbia nessuna intenzione di lasciare fermo il programma e si sia già attivata per il trasloco a Sky, che ben accoglierebbe lo show. Non è stato ancora specificato se il programma andrà in onda su SkyUno in esclusiva come X Factor, che viene replicato la settimana successiva alla messa in onda su Tv8, o direttamente sul canale digitale come Italia’s Got Talent.

Pechino Express, come anticipato da TvZoom, costa circa tra i 300 e i 500 mila euro a puntata, più o meno come MasterChef, ma comunque molto meno di X Factor e Italia’s Got Talent, portando con se un buon traino di ascolti dopo anni in cui è andato in onda su Rai 2. Per non incorrere nello stesso rischio con altri programmi forti, Ilaria Dallatana, ex direttrice di Rai2, capendo il potenziale de Il Collegio, aveva deciso di far comprare i diritti alla Rai da Magnolia in modo tale da poter produrre il programma, per quanto riguarda l’Italia, solo in Rai.