#PaolaCortellesi nella nuova serie di Sky: “Così mi sono innamorata di #Petra”. E sui progetti futuri…

“Il suo nome è Petra come il femminile di Pietro? No, Petra come Petra e basta”. Sarà Petra Delicato il nuovo personaggio interpretato da Paola Cortellesi nella nuova serie Sky Cinema che partirà dal prossimo 14 settembre e tratta dai libri della scrittrice spagnola Alicia Gimenez Bartlett, amata in Spagna quasi quanto Camilleri qui in Italia.

La serie è prodotta da Sky Original con Cattleya e Bartlebyfilm diretta da Maria Sole Tognazzi che vede protagonista l’attrice appena proclamata vincitrice del Nastro d’Argento per la miglior attrice di commedia per il film “Figli”.

“Mi sono innamorata di Petra perché è una donna che non deve per forza piacere agli altri. È libera attraverso una solitudine che le permette di essere autonoma e mai condizionata. Una donna che non si sente sbagliata per aver alle spalle due matrimoni finiti e che se ne frega di avere un carattere spigoloso che non la facilita assolutamente nei rapporti”.

Così l’attrice, intervistata da TV Sorrisi e Canzoni, definisce il suo personaggio ammettendo di non essere per niente uguale a lei. Nonostante questo, si sente davvero fortunata ad interpretare una donna che è libera di dire la verità che per gli altri può essere spiazzante e liberatoria.

La libertà di Petra si riscontra anche nell’abbigliamento ed è in questo che l’attrice trova un punto in comune con il suo personaggio: “Anch’io vivo sempre tra jeans, scarpe basse e maglie scure: il nero va bene con tutto e non devi perdere tempo ad abbinarlo con altri colori”. Inoltre, l’unicità di questo personaggio sta anche nella scelta del suo animale domestico: “Era una grammostola rosea, una tarantola cilena che si cibava di grilli. Diciamo che non è il mio animale domestico preferito, non è esattamente un labrador”.

In attesa di vedere sul piccolo schermo le avventure di Petra, la vincitrice di ben tre Nastri d’Argento dichiara di voler fare un musical, vista anche la sua carriera iniziata come cantante, ma intanto non rimane ferma sul versante cinematografico: “Con Antonio Albanese stiamo riprendendo la storia di “Come un gatto in tangenziale” (regia di Riccardo Milani). Ci rimetteremo in strada un po’ a via Coccia di Morto un po’ a Capalbio”.