Al via questa sera, 14 settembre, la prima stagione di Petra, la serie Sky Original con protagonista Paola Cortellesi.
Quattro puntate, quattro gialli al femminile, con la regia di Maria Sole Tognazzi, ispirati alle storie di Alicia Giménez-Bartlett (pubblicate in Italia da Sellerio) della detective di Barcellona più famosa al mondo, Petra Delicado, il personaggio creato alla metà degli anni ‘90 dalla penna di Alicia Giménez-Bartlett. Ispettrice della mobile di Genova, dall’archivio Petra si ritroverà catapultata in prima linea a risolvere dei casi di omicidio e di violenza, assieme al viceispettore Antonio Monte, interpretato da Andrea Pennacchi.
“Mi sono innamorata di questo personaggio. È una donna che molte vorremmo essere perché è libera, perché sceglie di essere ciò che è, è fuori dagli schemi, fuori da ogni tipo di legame. […] È un personaggio duro ma mi sono innamorata di lei perché è fuori dall’ordinario. […] Sono felice che abbiamo avuto la possibilità di realizzare questo progetto.” afferma l’attrice romana in un’intervista a TvBlog.
Sulla stessa linea è il giudizio di Pennacchi:
“È stata un’esperienza straordinaria. Il progetto è stato bello dal momento in cui me ne hanno parlato. Mi sono affezionato subito al mio personaggio. E’ un vice ispettore tradizionalista, vecchio stile. Mi piaceva perché è un personaggio credibile, molto vivo, che assume ancora più vita quando si incontra con Petra. Maria Sole è stata la regista dei sogni. Alicia scrive delle cose splendide.“
Anche la regista, Maria Sole Tognazzi, si è detta entusiasta del progetto sin dall’inizio:
“Quando Riccardo mi ha chiamato e mi ha parlato del progetto e dell’ipotesi della presenza di Paola, l’ho vista come un’occasione imperdibile, ricontrarla dopo 16 anni. […] Per me, è stata una sfida. È la prima volta che lavoro per una serie anche se Petra, in fondo, è composto da 4 film. C’è stato un lavoro di squadra meraviglioso. Dovevamo rispettare i romanzi ma dovevamo anche fare una trasposizione in Italia. Abbiamo cercato un mix tra modernità e tradizione. Ho costruito Petra insieme a Paola con molto amore.”
E mentre la prima stagione deve ancora andare in onda, Nicola Maccanico, Executive Vice President Programming di Sky Italia, già parla di una seconda:
Petra rappresenta per Sky il fatto che vogliamo lavorare su una varietà di generi, lavorare su un prodotto più largo e il lavoro che stiamo portando avanti è portare la qualità ad un livello superiore. […] Siamo rimasti molto soddisfatti con Petra e andremo avanti su questa strada. Inoltre, crediamo molto alla centralità delle donne e crediamo al fatto che le donne possano attrarre anche un pubblico maschile, come protagoniste di una storia. Le donne, quanto gli uomini, sanno essere attraenti, a prescindere dai generi di riferimento. Abbiamo già l’idea di una seconda stagione. L’idea iniziale è sempre quella di dare una profondità al personaggio.