La Rai sembra voler puntare sempre più sull’informazione. Così, almeno, appare dalla serie di indiscrezioni sulla prossima stagione che si susseguono in queste giornate e che ci condurranno al 15 giugno, data fissata per la chiusura dei palinsesti che verranno poi presentati il 1° luglio alla stampa e agli investitori pubblicitari.

L’informazione, come detto, sarà centrale sia nella programmazione del daytime, sia in quella di prima serata delle tre reti.

Se, come già vi abbiamo riferito, nell’arco della giornata vedremo nuovi titoli e volti alle prese con l‘attualità – tra questi Serena Bortone alle ore 14.00 su Rai1, fascia oraria che dovrebbe occupare anche Milo Infante su Rai2 e la possibile nuova coppia Costamagna-Vicaretti alla guida di Agorà, seppure il PD gradisca profili diversi come Andrea Montanari e Gianluca Semprini – le novità potrebbero arrivare anche e soprattutto in prima serata.

È il sito Affaritaliani.it, attraverso un retroscena a firma di Marco Antonellis, a dare in dirittura d’arrivo un nuovo talk politico nel giovedì sera di Rai2. La seconda rete diretta da Ludovico Di Meo è da anni alla ricerca dell’erede di Michele Santoro, dopo i vani tentativi di Virus, Nemo o Popolo Sovrano. Alla conduzione potrebbe arrivare Alessandro Giuli, editorialista di Libero e Il Tempo e già opinionista fisso di Patriae: ancora non è chiaro se in solitaria oppure con una co-conduzione.

Co-conduzione che, sempre secondo il portale online, potrebbe essere il tratto distintivo dell’altro nuovo talk politico, quello che occuperà il venerdì sera di Rai3. Da giorni si fanno infatti sempre più insistenti le voci di Federica Sciarelli in uscita da Chi l’ha visto? per approdare proprio al timone di questo nuovo programma.

La giornalista potrebbe però, come detto, non essere sola in questa nuova avventura. Affaritaliani.it rivela infatti che “potrebbe essere affiancata da Gad Lerner per una coconduzione Nord-Sud con la Sciarelli a Napoli e Lerner a Milano“.