#NomineRai: Coletta a Rai 1, Di Meo a Rai 2, Calandrelli a Rai 3 e… Ma il CdA Rai è spaccato

Caos a Viale Mazzini. Il CdA Rai, riunitosi oggi, ha approvato solo in parte le nomine proposte dall’ad Fabrizio Salini per le direzioni di rete e di genere.

Hanno espresso il proprio voto favorevole per per tutte le nomine, oltre all’amministratore delegato, i consiglieri Beatrice Coletti (in quota Movimento 5 Stelle) e Giampaolo Rossi (Fratelli d’Italia). Il presidente Marcello Foa e Rita Borioni (Pd) si sono invece sempre astenuti. Igor Di Biasio (Lega) ha sempre votato contro, mentre Riccardo Laganà (in rappresentanza dipendenti Rai) ha votato sì solo ad alcune nomine.

Sono passati dunque a maggioranza i nomi di Stefano Coletta alla direzione di Rai1 e all’Intrattenimento del Prime Time, Franco Di Mare all’Intrattenimento del Day time, Angelo Teodoli al Coordinamento generi, Luca Milano alla direzione Ragazzi.

Non c’è stata invece la maggioranza di sì (4 voti su 7), sul nome di Ludovico Di Meo per Rai 2 e la direzione Cinema e serie tv, come pure per Silvia Calandrelli a Rai 3 e alla Cultura. Situazione analoga anche per Eleonora Andreatta alla fiction e per Duilio Giammaria ai Documentari.

In quanto pareri non vincolanti, poiché non riguardanti l’area informazione, Salini dovrebbe ritenere comunque esecutive queste nomine.

 

Stefano Coletta – Rai 1 e Intrattenimento Prime time

Nato a Roma nel 1965, laureato in Lettere e Filosofia, è giornalista professionista dal 1999.
Nel 1991 inizia il proprio percorso in Rai con contratti a termine come redattore, inviato e conduttore di programmi radiofonici (Radiodue 3131) e televisivi (su Rai1 e dal 1995 su Rai3). Nel 2001 è assunto in Rai come funzionario.
Tra il 1997 e il 2007 è autore e poi capo progetto di programmi di prima e seconda serata (Mi Manda Rai3, Tatami, Amore Criminale, Italiani bravagente) e di day time (Cominciamo Bene, Racconti di vita, E lasciatemi divertire). Nel 2008 gli viene affidata la responsabilità del nucleo produttivo di programmi di servizio sociale, contribuendo all’innovazione di diversi programmi televisivi di grande successo tra i quali in particolare Chi lha visto?, di cui è tuttora responsabile.
Nel febbraio 2013 è nominato vicedirettore di Rai3 con delega al Palinsesto e Marketing: in questa veste si occupa delle strategie di palinsesto (collocazione dei programmi, analisi quantitativa e qualitativa dellofferta tv generalista e specializzata, casting e monitoraggio dello scenario internazionale) curando anche l’immagine dei programmi e l’innovazione di prodotto.
Da luglio 2017 è direttore di Rai3.

 

Ludovico Di Meo – Rai 2 e Serie TV e Cinema

Già vice direttore di Rai1, è stato per anni responsabile dei programmi del mattino. Proprio a Uno Mattina è stato programmista regista, poi presentatore-autore e conduttore del tg all’interno dello stesso programma. Ludovico Di Meo è in Rai da giovanissimo, da quando aveva 25 anni. Come responsabile del prime time, oltre ad essere stato alla responsabilità del day time mattutino, ha curato molti programmi e ha contribuito al successo di diverse edizioni del Festival di Sanremo.

 

Silvia Calandrelli – Rai 3 e Cultura

Nata a Roma nel 1963, laureata in Filosofia, inizia a collaborare con la Rai nel 1989 come programmista regista. Dal 1989 al 1995 è programmista regista e autrice di Radio 2 3131 e, per Radio 3, di numerosi programmi tra cui Palomar. Viaggio intorno alle Scienze, Mosaico e Radio 3 Suite. Nel 1991 lavora come consulente per Rai 2, nell’ambito della struttura Cinema, analizzando e selezionando soggetti e sceneggiature.
Dal 1995 e per quattro anni collabora con Videosapere e Rai Educational. Segue in particolare, come capo progetto e autrice: La storia del pensiero filosofico dalle origini al Novecento, con Hans Georg Gadamer, il programma quotidiano di scienza, cultura e politica Il grillo; l’Enciclopedia Multimediale delle Scienze Filosofiche e Mediamente, il primo programma di alfabetizzazione digitale della Rai.
Nel 1999 è alla Direzione Teche e Servizi Tematici/Educativi, e l’anno successivo è chiamata a dirigere l’area Contents Entertainment di Rai Net.
Nel 2006 riceve l’incarico di operare nella Direzione di Rai 3, e nel giugno 2007 è nominata Vicedirettore dei Nuovi Media e Consigliere di Amministrazione di Rai Net con deleghe sul prodotto e la tecnologia. Un anno dopo è Responsabile dell’area Sviluppo Offerta di Rai Net.
Nel 2010 è nominata Vicedirettore di Rai3, con responsabilità diretta su Palinsesto, Marketing e Innovazione Prodotto, e nel luglio 2011 assume la Direzione di Rai Educazione.
Da giugno 2014 è Direttore di Rai Cultura, Direzione che comprende Rai Scuola, Rai Storia, Rai 5, l’Orchestra Sinfonica Nazionale e le produzioni di prosa e musica colta per le reti generaliste.
È membro del Comitato Storico Scientifico per gli Anniversari di Interesse Nazionale.
Ha curato numerose docenze presso la facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma e la facoltà di Economia dell’Università Tor Vergata per il Master in Economia e Gestione della Comunicazione e dei Media.