Una stagione “Maleducata”: arriva su #Netflix la stagione finale di #Baby

Non c’è niente che ti leghi a una persona più di un segreto e questo non dura per sempre, come recita la locandina di questo attesissimo finale di stagione che ne svelerà parecchi. Otto episodi da 40-50 minuti che chiuderanno la storia di Chiara (Benedetta Porcaroli) e Ludovica (Alice Pagani), ragazze adolescenti di Roma, che per una serie di motivi cominciano a prostituirsi. Una serie che affronta la crisi dell’adolescenza, quella della famiglia come istituzione disgregata.

La stagione finale di Baby, la serie originale italiana prodotta da Fabula Pictures, debutterà oggi su Netflix. Un finale di stagione che avrà due brani nella sua colonna sonora firmati da due artisti italiani del momento: Achille Lauro con “Maleducata” e Levante feat. Altarboy con “Vertigine“.

Tornano i protagonisti della serie Benedetta Porcaroli (Chiara), Alice Pagani (Ludovica), Riccardo Mandolini (Damiano), Brando Pacitto (Fabio), Mirko Trovato (Brando), Lorenzo Zurzolo (Niccolò), Isabella Ferrari (Simonetta) e Claudia Pandolfi (Monica). Oltre a loro, Denise Capezza (Natalia), Chabeli Sastre Gonzalez (Camilla), Giuseppe Maggio (Fiore), Massimo Poggio (Arturo), Tommaso Ragno (Fedeli), Galatea Ranzi (Elsa), Max Tortora (Roberto) e Thomas Trabacchi (Tommaso).

Ci sono però anche delle novità: nel cast ci sono i nomi di Antonio Orlando (Pietro), Ludovico Succio (Alessandro) e Anna Lou Castoldi (Aurora), la figlia di Morgan e Asia Argento che, sebbene sia giovanissima, ha già recitato con la madre nel lungometraggio “Incompresa” e nel cortometraggio “Elettra”.

Novità anche dietro la macchina da presa, accanto ad Andrea De Sica e Letizia Lamartire, troviamo, al suo debutto alla regia, Antonio Le Fosse del collettivo GRAMS – composto insieme a lui da Re SalvadorEleonora TrucchiMarco Raspanti e Giacomo Mazzariol – che ha creato la serie e curato la sceneggiatura di tutte e tre le stagioni.

Una terza stagione che farà emergere la maturità delle due protagoniste e le loro interpreti, a proposito di questa esperienza hanno dichiarato:

“Nonostante lavori precedenti tra cinema e tv, Baby mi ha dato la possibilità di essere conosciuta in tutto il mondo e di interpretare un ruolo femminile molto complesso e intenso e poi si è creato un clima profondo con tutto il cast” (Benedetta Porcaroli) 

 

“Provengo da un piccolo centro, ero forse per mia timidezza abituata alla solidarietà fra donne neanche a scuola, sono cresciuta, ho imparato ad avere fiducia in me stessa, sono molto maturata” (Alice Pagani)

Come sottolinea il produttore Nicola De Angelis, a differenza di altre serie teen, noi raccontiamo anche l’aspetto della famiglia, in modo originale e modernoe la cronaca viene affrontata in maniera più credibile.

Questa è una serie che non ha vittime o carnefici, che non vuole dare alla fine una lezione morale, o una chiave di lettura psicologica, ma si limita raccontare una storia o delle storie. Non voglio certo affrontare il tema della sessualizzazione del corpo femminile, non mi appartiene, non fa parte delle mie competenze, le protagoniste arriveranno da sole a una consapevolezza di loro stesse anche perché sono maturate da sole. (Andrea De Sica)