Musica, ospiti e comità: la ricetta della prima serata di Sanremo 2022 è la vera ripartenza del Festival

Sanremo 2022 è partito. E forse quest’anno è stato il festival della ripartenza vero e proprio. Ripartenza non solo per il pubblico che è tornato a riempiere la sala dell’Ariston ma anche perché, finalmente, nelle 4 ore di diretta, si è voluto abbandonare il racconto della Covid, lasciando fuori dal teatro anche ogni retorica del caso, rilegando la pandemia a finestre minori, soprattutto comiche.

La serata è stata caratterizzata da un ritmo serrato, incalzante, che ha portato ad una chiusura in perfetto orario alle ore 01:10 e ha visto alternarsi in scaletta diversi momenti di stacco dalla competizione che, salvo rare eccezioni, non sono mai risultati noiosi.

Granitica certezza i siparietti comici capitanati da Fiorello che si sono aggiunti a molteplici finestre aperte per accogliere e coinvolgere gli ospiti della serata. Singolare e decisamente originale l’arrivo dei Maneskin, con Amadeus che lascia il teatro a bordo di un golf kart per andare a recuperare gli ospiti all’hotel e portarli in scena.

Meno incisivi sono stati i momenti di autopromozione delle fiction della rete che, seppur bene integrati in scaletta, hanno in parte rovinato il racconto della serata. Poca incisività si è vista anche nella figura di Ornalla Muti, una delle cinque donne del Festival 2022 che, tuttavia, ha un po’ disatteso le aspettative, forse per il ruolo estremamente marginale e defilato che le è stato assegnato.

Da studiare decisamente meglio i collegamenti con la nave Costa Toscana, ammiraglia di Costa Crociere, il primo dei quali era addirittura preregistrato. Considerando che non capita sempre di avere un secondo studio galleggiante dal quale viene trasmessa un’esibizione in diretta, forse si poteva dare più risalto a questo collegamento magari rendendolo un “evento nell’evento”.

Tolte queste piccole increspature però, la prima serata di Sanremo 2022 viene promossa a pieni voti. E non solo da sottoscritto, ma anche da quello è il dato sicuramente più rilevante: l’ascolto Auditel.

Con una media di 10,911 milioni di spettatori e del 54,7% di share, la prima di quest’anno è la più vista dal 2005. Amadeus batte se stesso, superando il dati del 2021 (poco sopra gli 8 milioni) e del 2020 (poco sopra i 10 milioni) nonché le stime di Rai Pubblicità, superate di 1 milione di spettatori. Scorporando il dato si ottengono 12.234 milioni  (44.18%) per l’anteprima “Sanremo Start”, 13.804 milioni (54,51%) per la prima parte e 6.412 milioni (55.42%) per la seconda. Dati intoccabili per la vera ripartenza di Sanremo.