#MonicaSetta: il bilancio di una fortunata stagione TV e il pensiero ad una seconda serata tutta al femminile

La fortunata stagione tv di Monica Setta sta giungendo al termine e la giornalista, in un’intervista rilasciata al settimanale Telepiù, tira le somme della sua prima esperienza a Uno Mattina in Famiglia, al fianco del collega e (nuovo) amico Tiberio Timperi.

La Setta si dice particolarmente soddisfatta e pronta a incorniciare questo come un anno fortunato, per lei e la sua carriera. Nel ripercorrere i momenti più significativi dall’approdo al programma di punta Rai del weekend, si sofferma a incorniciare il rapporto nato tra le mura degli studi di via Teulada con il suo compagno di avventura.

Confessa, all’inizio, di aver avuto un po’ di timore nel rapportarsi alla trasmissione per via del grande seguito ottenuto negli anni dal programma firmato da Michele Guardì, ma anche per l’esperienza registrata da Timperi durante i venti anni di conduzione.

Tuttavia, il segreto del successo – afferma la Setta –  è stata proprio la complicità instauratasi tra i due colleghi. La stima e il rispetto reciproco, nonostante non avessero mai lavorato insieme, hanno contribuito a creare un ambiente armonico che li ha promossi negli ascolti, fidelizzando il pubblico a casa.

Anche nel periodo più difficile della pandemia, il programma ha continuato la messa in onda non con poche difficoltà: lo studio ha dovuto fare a meno di componenti fondamentali come la vivacità della scenografia e del pubblico, parte integrante del programma. E poi, la misurazione costante della temperatura, l’aver dovuto gestire trucco e parrucco in totale autonomia. Tutte situazioni mai vissute che hanno portato la giornalista, come tutti gli italiani, ad avere timore anche di recarsi a lavoro, ma che, con l’aiuto e l’incoraggiamento avuto tra i colleghi, hanno comunque portato alla riuscita del prodotto TV.

Riguardo a una possibile riconferma a Uno Mattina in Famiglia non si sbilancia: le piacerebbe continuare il percorso appena iniziato con la rete ammiraglia della Rai, ma allo stesso tempo sarebbe pronta a intraprendere nuove strade, magari proseguendo con il ramo narrativo iniziato nella trasmissione di Guardì.

La Setta infatti – racconta ancora a Telepiù – pensa anche a un eventuale programma in solitaria, magari in seconda serata, rivolto alle donne e supportato dagli argomenti più disparati, ma pensati per il mondo femminile a tutto tondo.

Del progetto mancato di cui si era parlato durante lo scorso anno, la Setta non accenna a eventuali riproposte: il programma avrebbe dovuto trattare di economia attraverso uno striscia quotidiana sulla prima rete e discutere dei fatti principali in materia di risparmi e crisi economica. Ma ad oggi è la stessa giornalista ad affermare che, in questo momento storico, sarebbe fuori luogo portare avanti un format del genere, vista soprattutto la situazione in cui l’Italia si troverà a vivere nel post Covid-19.