Strada facendo vedrai che non sei più da solo. Questa la scritta che campeggia sopra un murales apparso a Centocelle, in piazza S. Felice a Roma, per celebrare i 70 anni di uno dei cantautori più amati dai romani e da tutti gli italiani: Claudio Baglioni. Quella piazza, e il palco lì allestito, hanno tenuto a battesimo uno degli artisti più trasversali del nostro panorama.

Classe 1951, un artista che si è sempre saputo aggiornare, evolvendosi e adattandosi ai nuovi tempi, ma mantenendo sempre la sua cifra caratteristica, quella del cantautore romantico per eccellenza, il cantante dei buoni sentimenti.

Infiniti successi hanno costellato la sua carriera, decine di sue canzoni hanno fatto innamorare milioni di italiani, non solo di ieri ma anche di oggi. Tutti conoscono Baglioni, tutti cantano Baglioni. Successi quali Questo piccolo grande amore, Mille giorni di te e di me, Amore bello, Solo, Via, Cuore di aliante, E tu come stai? hanno accompagnato le prime cotte, i primi appuntamenti, le prime volte, le serate in riva al mare, le cantate al karaoke di gente di tutte le età, ieri come oggi. E  poi, ancora, canzoni che si sono imposte come inno alla vita, quali La vita è adesso e l’intramontabile e sempre da pelle d’oca Avrai, scritta dopo la nascita del figlio Giovanni, la canzone che tutti i genitori vorrebbero dedicare ai figli e che tutti i figli vorrebbero dedicata dai loro genitori.

Oltre 50 anni di carriera e oltre 60 milioni di dischi venduti (il suo La vita è adesso è ancora oggi il disco più venduto di sempre in Italia).

Al 1964, sul palco del suo quartiere, risale la prima partecipazione a un concorso musicale. Nel 1966 la sua prima esibizione in pubblico, in un teatro periferico di varietà, per un compenso di 1.000 lire. Scrive poi il testo e compone anche Signora Lia, il suo primo grande successo. 

Nel luglio del 1968  partecipa al concorso “Fuori la voce“, presentato da Pippo Baudo. Nel 1972 esce Questo piccolo grande amore, un concept album che lo consacra al successo. L’album vende 900.000 copie e rimane primo nelle classifiche italiane per 15 settimane, mentre il brano fu definito “canzone italiana del secolo” e premiato al Festival di Sanremo nel 1985.

Nel 1981 esce Strada facendo. L’album, anche grazie all’enorme successo del singolo di lancio, gli consente di vincere il premio come Miglior cantante dell’anno al concorso Vota la voce ed il premio Miglior cantautore assegnato dall’Associazione Critici Discografici.

Nel 1985 esce l’album La vita è adesso che vende 1.200.000 copie nei primi sei mesi rimanendo al primo posto in classifica per 27 settimane e risultando il disco più venduto dell’anno e di sempre.

Il cantautore inoltre è l’ideatore della rassegna musicale O’ Scià, che nell’isola di Lampedusa, sulla spiaggia della Guitgia, giunge nel 2012 alla sua decima e ultima, per una riduzione di fondi a disposizione, edizione.

Nel 2015 intraprende un viaggio insieme all’amico e collega Gianni Morandi. Sono loro i Capitani Coraggiosi che girano l’Italia regalando immense emozioni a tutti i loro fan. Il tour si concluderà con due prime serate su Rai1, il 6 e il 7 ottobre 2015. E sempre Rai1 nel 2018 ha trasmesso il suo concerto all’Arena di Verona, Al centro, per festeggiare i suoi 50 anni di carriera.

Il cantautore dopo l’apparizione da super ospite a Sanremo nel 1985 per festeggiare la sua canzone del secolo, vi tornerà da dittatore artistico, come egli si definì, nel 2018 e 2019 per la 68°e la 69° edizione del Festival della canzone italiana. Al suo fianco il primo anno Michelle Hunziker e Pierfrancesco favino e il secondo anno Virginia Raffaele e Claudio Bisio.

L’ultimo suo successo il singolo Gli anni più belli, colonna sonora dell’omonimo film di Gabriele Muccino.

Tanti auguri caro Claudio, e ancora Mille giorni, mille anni, di te e di noi.