È il caso della settimana televisiva: la palpata sul sedere che Jessica Morlacchi ha ricevuto da Memo Remigi durante l’anteprima della puntata di venerdì 21 ottobre di “Oggi è un altro giorno”, la trasmissione del pomeriggio di Rai1 condotta da Serena Bortone.
Per questo fatto, Remigi è stato rimosso dalla trasmissione e il suo contratto risolto:
“La Rai ha risolto il contratto che prevedeva la partecipazione dell’artista Memo Remigi al programma “Oggi è un altro giorno”. A seguito di un comportamento in violazione del Codice Etico dell’Azienda la Direzione Day Time aveva già deciso lo scorso sabato 22 ottobre la sospensione delle presenze nella trasmissione che è stata comunicata all’interessato. La Commissione stabile per il Codice Etico dell’Azienda ha confermato la violazione delle norme”
si legge infatti in una nota pubblicata sul sito dell’Ufficio Stampa dell’azienda, che segue le parole della conduttrice Serena Bortone, pronunciate all’inizio della puntata di ieri, giovedì 27 ottobre:
“Come avrete notato, da lunedì Memo Remigi non fa più parte del nostro gruppo di lavoro. Remigi in questo studio si è reso responsabile di un comportamento che non può essere tollerato in questo programma, in questa azienda e per quanto mi riguarda in nessun luogo. Per rispetto della persona coinvolta avevamo mantenuto il riserbo, ma ora che l’episodio è diventato pubblico sento di avere un dovere di sincerità con voi, di esprimere anche pubblicamente la mia solidarietà a Jessica. Solidarietà mia, della direttrice, dell’azienda e il mio profondo dispiacere. Mi fermo qui, per ora”
Serena Bortone, rintracciata telefonicamente dal Corriere della Sera, ha poi aggiunto:
“Venerdì sera ci siamo accorti di questo tweet che segnalava l’accaduto. Abbiamo chiesto a Jessica che ha confermato tutto e poi abbiamo visionato il video. Io ho avvisato subito la direttrice Simona Sala e tutti i vertici, ed è iniziato un procedimento aziendale che si è concluso con la rescissione del contratto”
In seguito alla nota della Rai e alle parole di Bortone, è arrivata anche la risposta del diretto interessato che, in un’intervista a Fanpage, ha sostanzialmente minimizzato l’accaduto:
“Hanno pubblicato questo video dove questi hanno notato questa mano che scivolava dietro, la solita pacchettina sul culo, come dire ‘facciamo un segno di portafortuna alla trasmissione’ che avevamo fatto anche altre volte. Un conto è palpare, un conto è dare il buffettino di portafortuna come si fa a volte in teatro. Era già successo, ma non in trasmissione, prima, fuori, durante le prove, in altre circostanze. C’è un rapporto di cordiale amicizia, simpatia, goliardia”
Remigi ha poi attaccato la redazione del programma e la Rai:
“Sono stati cinque giorni senza darmi nessuna notizia, neanche una telefonata, e l’hanno detto in diretta. Questa è una cosa molto grave. Una cosa abbastanza ingiusta senza nemmeno approfondire la cosa”
ha infatti dichiarato, per poi smentire la sospensione dalla trasmissione:
“Avevo degli esami da fare, non è vero che mi hanno sospeso”
A queste parole, sempre tramite il Corriere della Sera, ha replicato immediatamente Serena Bortone:
“Ho letto le sue dichiarazioni-bugie su Fanpage…. Un autore, sabato, ha avvisato il suo agente e lo stesso Memo Remigi che era sospeso e che avremmo fatto dei controlli. E infatti l’azienda ha fatto le sue verifiche. Che ora lui dica che non sapeva niente e che ha fatto gli esami del sangue in questi giorni è paradossale… E non si è neppure scusato con Jessica”
Jessica che, dopo un iniziale silenzio, ha pubblicato nella mattinata di oggi, venerdì 28 ottobre, un sofferto post su Instagram:
“Questo è il post che non avrei mai voluto scrivere ma adesso vivo una situazione di tale dispiacere e disagio che ho deciso di rompere il silenzio e dire la mia sulle conseguenze di quel video che tutti avete visto e che ora mi sottopone a una pressione mediatica che non auguro a nessuno. Quando Remigi ha fatto scivolare la sua mano sul mio fondoschiena, ho provato un disagio enorme ma come si vede l’imbarazzo non mi ha impedito di reagire immediatamente e con decisione. Eravamo in diretta e non potevo fare altro che schiaffeggiare e tirar su quella mano. Remigi ora chiede scusa, solo ora. Sono contenta che lo faccia, ma mentre si scusa insinua che quel gesto fosse solo goliardia motivata dalla mia condiscendenza. È inaccettabile. Remigi sa bene che la mia naturale confidenza, dopo due anni di lavoro insieme, non l’ha mai autorizzato ad allungare le mani. Ora, forse per età, formazione ed esperienza sostiene che quel gesto era solo uno scherzo: mi auguro che adesso finalmente capisca che si tratta di un comportamento invadente ed offensivo. Anche ad 84 anni si può imparare dagli errori della vita. A tutti, per favore, chiedo ora silenzio e ringrazio la Rai per avermi protetta e sostenuta”