Ha da poco compiuto 70 anni, Mauro Corona, volto noto per gli spettatori di “CartaBianca“, il talk show politico condotto da Bianca Berlinguer che l’8 settembre tornerà in onda sugli schermi di Rai 3. Ma per lui, che da due anni partecipa come ospite fisso in collegamento da Erto (Pordenone), quella che si avvierà a settembre sarà l’ultima stagione.

A deciderlo è lui stesso. A comunicarlo anche, in un intervista rilasciata oggi al quotidiano La Repubblica.

“Ho capito di poter fare a meno anche della televisione. Quella che comincia l’8 settembre sarà la mia ultima stagione in video. Ho firmato un contratto, 500 euro a puntata, devo rispettarlo per necessità famigliari.”

dichiara lo scrittore. Lui, che deve la sua fama al “fare il pagliaccio in tv” più che alle sue idee, ha deciso di “smettere di recitare” e di togliersi la maschera che lo ha caratterizzato finora.

“Invecchiare è questo” afferma, “posso dire che sono stato alpinista, scultore, scrittore e personaggio da talk show solo per vanità.”.

Una carriera nel piccolo schermo che ha avuto origine, a detta sua, per “cattiveria e in parte per vendetta”, per “il bisogno di essere riconosciuto, ammirato, persino invidiato e fermato per strada”.

Necessità che scaturisce dal suo passato molto particolare:

“Per quasi trent’anni non ho parlato con mia madre e con mio padre. Ho perso un fratello che non aveva 18 anni. Non ero nessuno, nemmeno quando mi sono sposato e ho contribuito a generare quattro figli.”

“Negli ultimi anni ho pensato più volte di impiccarmi“ continua Corona, affermando di non averlo fatto per salvare la dignità di chi gli era rimasto vicino. E a Giampaolo Visetti, intervistatore, non nasconde nemmeno che il pensiero di suicidio accompagna la sua vita tutt’ora, insieme ad una seria dipendenza dall’alcool:

“Dipendo dall’alcool. […] Finito questo colloquio, vado al bar a bere. E’ orrendo: distruggo me e le persone che mi restano vicino.” dichiara, definendosi “un cattivo esempio, figlio di pessimi esempi.”.

Chiusa la stagione con il programma della Berlinguer, Corona abbandonerà definitivamente la televisione e tornerà alla sua “fontana, rimasta secca”, quella della scrittura, dichiarando di avere già due libri pronti.