#MasterChef Italia – 31 dicembre 2020 | ANTICIPAZIONI terza puntata

Dopo la prima eliminazione, arrivata subito dopo la formazione della Masterclass, questa sera, giovedì 31 dicembre, alle 21.15 su Sky e NOW TV – la sfida si accende per i 20 aspiranti chef di MasterChef Italia. Affronteranno la prima vera Mystery Box, sotto la quale troveranno nove ingredienti simbolici, che rappresentano ognuno una delle passate edizioni. Per creare il loro piatto, i concorrenti dovranno usarli tutti, ma non solo: dovranno infatti aggiungere uno dei “novel food”, gli ingredienti del futuro, che troveranno in dispensa. I giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo, Giorgio Locatelli assaggeranno solo i tre piatti migliori e decreteranno il vincitore della sfida che avrà un importante vantaggio nel successivo Invention Test.

La sfida creativa, in questo terzo appuntamento del cooking show di Sky prodotto da Endemol Shine Italy – in onda questa sera su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455), sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go e in streaming su NOW TV –avrà come protagonisti tre prodotti unici d’Italia, presentati dai loro stessi produttori: il poeta dei formaggi, il marchigiano Vittorio Beltrami, che porterà la “Figata”, un formaggio di capra fatto con latte crudo e salvaguardato da foglie di fico; il macellaio Martino Florio, dal Trentino, presenterà la “Ciuiga del Banale”, un insaccato composto da rape cotte e suino; infine Claudio Secchi mostrerà la “Sa Pompia”, un agrume acidissimo, che cresce solo a Siniscola, in provincia di Nuoro.

Prodotti difficili da trattare e con una grande personalità, che gli aspiranti chef dovranno riuscire a utilizzare al meglio per non rischiare l’eliminazione: in palio, per il migliore, la possibilità di diventare capitano di brigata nella prima, suggestiva e impegnativa, prova in esterna della decima edizione.

La location scelta per questa sfida è Crespi D’Adda, in provincia di Bergamo, un villaggio operaio costruito a fine ‘800 grazie all’idea di un industriale illuminato, Cristoforo Crespi, e che dal 1995 è sito UNESCO come «straordinario esempio delle “città aziendali” costruite in Europa e Nord America da industriali illuminati per soddisfare le esigenze dei lavoratori».

Il tema della prova prenderà spunto dall’attualità: al centro della sfida ci sarà infatti il Delivery Food, un servizio importante e molto utilizzato, che negli ultimi mesi è diventato estremamente popolare, reso possibile grazie al lavoro dei rider. La Masterclass sarà divisa in due brigate, la blu e la rossa, che prepareranno i piatti di due menu per gli abitanti di Crespi D’Adda, e saranno proprio loro a decretare i vincitori. I migliori torneranno nelle cucine salendo in balconata, i peggiori invece dovranno sottoporsi al Pressure Test. Chi non avrà i nervi saldi per reggere la pressione dovrà abbandonare la cucina di MasterChef Italia.