Domani – martedì 30 agosto – alle ore 12.00, la Direzione Daytime della Rai, guidata da Simona Sala, presenterà in una conferenza stampa i suoi palinsesti per la stagione 2022-2023.
Per quanto riguarda Rai1 il daytime si presenterà sostanzialmente uguale a quello dell’anno scorso: rivedremo infatti Storie italiane di Eleonora Daniele, È sempre Mezzogiorno di Antonella Clerici, Oggi è un altro giorno di Serena Bortone, la soap Il Paradiso delle signore e La Vita in diretta di Alberto Matano.
L’unica – ma non poco rilevante – novità sarà nella prima parte della mattina: innanzitutto, dopo l’esperimento di quest’estate, nella fascia 7.10-9.00 continuerà anche in autunno il nuovo spazio curato interamente dal Tg1, Tg1 Mattina, condotto da Senio Bonini e Isabella Romano; successivamente, dalle 9.00 circa alle 10.00 circa, andrà in onda la nuova versione di “Unomattina”, che si presenterà totalmente rivoluzionata rispetto al passato.
Alla conduzione ci sarà Massimiliano Ossini, che stiamo già vedendo in queste settimane nella versione estiva dello storico programma mattutino. Dal 12 settembre, però, sarà da solo e non più insieme a Maria Soave, la giornalista del Tg1 che lo ha affiancato durante questa estate.
Ma come sarà esattamente la nuova edizione? Che temi verranno trattati? A rispondere ci ha pensato lo stesso Ossini, in un’intervista al quotidiano La Stampa:
“La trasmissione sarà come me, positiva senza tralasciare le grandi questioni. Il caro bollette, energia, ambiente, clima, voglio un programma che possa dare risposte e ancora attualità, medicina, vorrei che si parlasse del disagio economico che tanti attraversano ma non ne parlano per vergogna”
Non si parlerà invece di politica, nonostante la tornata elettorale del 25 settembre:
“Di elezioni parleranno i programmi dei tg studiati proprio per quello”
Questo non significa però che Ossini non sia interessato alla politica. E anzi, a proposito delle ultime vicende ha le idee ben chiare:
“Sarei rimasto volentieri con il governo Draghi, un cambiamento, qualsiasi esso sia, in un momento di crisi come questo è pericoloso”
Il conduttore ha poi elencato una serie di priorità di cui la politica si dovrebbe fare carico:
“Penso che i problemi vadano affrontati a livello globale, non per singoli stati. Vanno ristudiate le energie rinnovabili, non possiamo più aspettare, va rivalutata e rimodulata la funzione della Protezione Civile e poi il clima, l’ambiente, tutti temi prioritari in un’agenda di Governo”
Tornando ad “Unomattina” e parlando in particolare dello stile di conduzione che intende adottare, Ossini non ha dubbi: la nuova edizione sarà all’insegna della pacatezza e della gentilezza.
“Non mi piacciono i toni forti, se punto a qualcosa mi piace ottenerla con gentilezza”
ha infatti dichiarato, per poi aggiungere:
“Io ho di imparato tantissimo anche guardando Piero Angela e Fabrizio Frizzi. La rivoluzione gentile l’hanno inventata loro prima di me”
Parlando dei “maestri” a cui si è ispirato, il conduttore ha poi citato anche il grande Mike Bongiorno:
“Avevo anche una passione per Mike Bongiorno, io appassionato di montagna come lui, seguivo le sue spedizioni in Antartide”
E a proposito di montagna, Ossini – che ama frequentare spesso i monti, sia per lavoro (è da anni autore e conduttore, sempre per Rai1, di Linea Bianca) sia per passione – ha dichiarato:
“La montagna ti insegna a rallentare i ritmi, a parlare poco e a dire solo ciò che serve. Ti insegna che la cima è sì un traguardo ma che il percorso è altrettanto importante se non di più”
Riflessioni, queste ultime, che compaiono anche nei suoi vari libri, che gli hanno regalato diverse soddisfazioni:
“Ho avuto un grande feedback da parte dei giovani, i trentenni che poi mi chiedono anche di affrontare in tv i problemi che li riguardano più da vicino, caro-casa, mutui, le domande di chi si affaccia alla vita del lavoro”.