#MaraVenier e #LilliGruber: una stagione difficile e di successo per #DomenicaIn e #OttoeMezzo

Si chiude oggi, domenica 28 giugno, la 44° edizione di Domenica In condotta con successo da Mara Venier. Una stagione difficile e complicata, specialmente per le trasmissioni con ospiti; non solo Mara Venier ha dovuto affrontare le limitazioni del Coronavirus, ma anche Otto e Mezzo di Lilli Gruber, che venerdì ha concluso la sua 19° edizione, si è dovuto adattare alle regole dell’emergenza sanitaria. Intervistata da TvBlog, la conduttrice di Domenica In ha definito straordinaria e indimenticabile questa edizione del programma. Un’ edizione difficile e drammatica che però ha avuto un ottimo riscontro di pubblico, il quale ha apprezzato ciò che stavano facendo. Rimarrà sicuramente un’edizione indimenticabile. Per Mara Venier, il momento più difficile è stato il 14 marzo:

“Avevo deciso di non andare in onda. Il direttore Stefano Coletta capì le mie motivazioni e le mie paure, essendo lui uomo di grande valore e di grande umanità. Nella puntata del 15 marzo dovevo avere 13 ospiti in studio, fra i quali il vice ministro Sileri. Quando venni a conoscenza del fatto che Sileri era risultato positivo mi prese una grande paura e decisi di fermarmi. Quella domenica poi sono stata sostituita da Marco Liorni con il suo ItaliaSì! ed in cuor mio avevo deciso davvero di fermarmi e non solo per quella domenica, per tante ragioni. Io ho un’età a rischio, inoltre mio marito, che amo tanto, oggi fra l’altro è l’anniversario del nostro matrimonio, veniva da un problema importante e  pregresso ai polmoni.”

Nonostante tutte queste paure la conduttrice decise comunque di tornare in onda:

“Ricevetti una telefonata del direttore di Rai1  in cui mi diceva che ero libera di scegliere cosa fare, ma dove aggiungeva l’invito a tornare in onda, perché riteneva molto importante il fatto che tornassi per dare un segnale positivo al pubblico che in quel momento aveva bisogno di essere rassicurato. Subito dopo arrivò anche la telefonata dell’AD Fabrizio Salini che mi chiedeva di tornare in video perché in quel frangente io rappresentavo la Rai. Dopo un’ora chiamai Coletta e gli dissi che sarei tornata, con tutte le precauzioni sanitarie del caso”.

Da quella domenica è partita una nuova Domenica In con collegamenti da casa degli amici della conduttrice e della Rete 1 che si sono resi disponibili per poter portare avanti la trasmissione nelle sue 3 ore e mezzo di diretta settimanali. In attesa di ripartire a settembre con la nuova stagione, sperando di poter riavere pubblico e tutti gli ospiti in studio, Mara Venier ha deciso di volere al suo fianco “Il compagno della domenica” al quale affidare alcuni spazi; questo compagno cambierebbe durante la stagione, ma la conduttrice sicuramente vorrà al suo fianco per qualche puntata Stefano De Martino, per il quale prova profonda stima e affetto, oltre a ritenerlo un ottimo conduttore. Aggiunge infine nell’intervista che è pronta a tornare anche in prima serata con un progetto diverso da La Porta dei Sogni ma che per ora è solo un’idea ed è ancora da discutere con il direttore Coletta.

Anche Lilli Gruber ha dovuto affrontare i problemi che la pandemia a portato nel nostro paese ma è comunque andata in onda ogni giorno, senza arrendersi al fatto di non avere ospiti in studio ma in collegamento, con i relativi problemi di linea. Intervistata da Il Corriere della Sera, la conduttrice ha concluso una stagione di successo con 2.384.000 telespettatori e l’8,2% di share nonostante tutte le limitazioni:

“Equilibri saltati, niente ospiti in studio, solo “a distanza”. Il pubblico ci ha percepito come un luogo dove capire cosa stesse accadendo e come proteggersi dal virus. L’interesse per gli slogan politici è crollato. Sono cresciuti infatti tutti i programmi credibili. La nostra squadra è serrata e brillante, io sono arrivata alla conduzione dopo anni di duro lavoro sul campo, anche in zone di guerra. Il pubblico ha imparato a conoscermi, e eventualmente ad apprezzarmi”.

Dopo tanti anni  di duro lavoro la conduttrice del talk show politico italiano più seguito in televisione non ha la minima intenzione di lasciarlo, nemmeno per tornare in Rai, dove è nata e cresciuta:

“No. Per un giornalista l’autonomia professionale è un bene troppo prezioso. E a La7 l’ho trovata”.

Appuntamento dunque con entrambe le trasmissioni a settembre: ritroveremo Mara Venier alla guida della 45° edizione di Domenica in, pronta a intrattenere il suo fedele pubblico, e Lilli Gruber alla conduzione di Otto e Mezzo per informare i suoi telespettatori.