Loretta Goggi sogna uno show tutto suo, ma ha detto no a WonderBox: “troppo simile a Canzone segreta”

Loretta Goggi, artista simbolo della televisione italiana e attualmente divisa tra fiction e varietà su Rai1, ha ritagliato uno spazio del suo tempo per concedere un’intervista al settimanale TV Sorrisi e Canzoni, analizzando la sua carriera professionale di oggi e facendo suggestioni per il futuro.

A proposito di “Tale e Quale Show”, trasmissione in cui ricopre il ruolo di giurata sin dalla prima edizione, ha dichiarato: “Ogni puntata è come se fosse la prima, un gran divertimento. Mi piace farmi sorprendere dagli artisti. Mi abbandono a ogni esibizione con la trepidazione di una bambina. Mi diverte vedere la somiglianza, mi divertono soprattutto i balletti, perché conosco bene la fatica che c’è dietro. Mi fa piacere essere considerata un pilastro dello show, ma non ne faccio un vanto”.

Riguardo la fiction “Fino all’ultimo battito”, in cui interpreta il ruolo di Margherita, ha invece raccontato: “All’inizio mi disturbava che Margherita condizionasse le scelte della figlia Elena perché i figli a volte devono sbagliare da soli. Quanto al mestiere di nonna, troppo spesso dimentichiamo che i nonni non sono i babysitter che viziano i nipoti, ma la “stampella” della famiglia”.

Dopo aver ricordato con emozione il grande successo della sua “Maledetta Primavera”, canzone dal successo intramontabile e che ha compiuto recentemente 40 anni, Loretta ha confidato di essere al lavoro per uno show tutto suo in prima serata: “Già da due anni c’è questa cosa nell’aria. All’inizio mi avevano proposto uno show celebrativo, ma io non ho voluto perché voglio guardare al presente, non solo al passato. Poi avevamo trovato il format “The wonder box”  che in Francia è un successone, ma mi sembrava troppo simile a “Canzone Segreta”. Se si troverà l’idea giusta per la donna che sono oggi mi piacerebbe accettare la sfida”.