L’arrivo di #SerenaBortone nel primo pomeriggio di #Rai1 apre a nuove strategie per il futuro di #Rai3

Manca meno di un mese alla presentazione ufficiale dei prossimi palinsesti Rai. Tante le indiscrezioni, alcune diventano certezze. Sembra ormai definito il nuovo palinsesto della prima rete, il primo gestito e deciso da Stefano Coletta.

L’unico tassello in dubbio appariva il primo pomeriggio, lo slot che fu di Vieni da me, conteso da quattro uomini. Un’anticipazione di TvBlog però affida quella fascia a un volto nuovo per la prima rete, ma amico per i telespettatori di Rai 3: Serena Bortone. La conduttrice dopo anni di successo alla guida di Agorà sembra pronta al grande salto su Rai 1. Un programma alla David Letterman show, cucito su di lei, tra informazione, interviste e fatti del giorno. A curare il programma Giovanni Anversa, vice di Coletta e anche lui arrivato direttamente dalla terza rete.

Legittimi i dubbi su questa scelta: un programma che dovrebbe avere una forte impronta giornalistica proprio come il competitor interno di Rai 2 con Milo Infante alle Ore 14, e sulla stessa riga della nuova Vita in Diretta con la conduzione singola del buon Alberto Matano.

Sembra così posizionata la pedina Bortone. Il suo nome è stato associato a Rai 1 dall’indomani della nomina di Stefano Coletta, cui lo lega uno storico rapporto di stima e amicizia. Inizialmente la conduttrice era stata legata alla versione estiva de La vita in diretta, tutto poi sfumato per ambire a qualcosa di più. Per lei la proposta di UnoMattina, troppo poco per lasciare Agorà di cui è anche autrice, poi l’idea di un’Arena domenicale come fu per Massimo Giletti. Adesso il suo spazio sembrerebbe trovato.

La promozione della Bortone a Rai1 lascia vacante la conduzione del programma politico mattutino di Rai 3. Con ogni probabilità la guida della trasmissione dovrebbe passare alla giornalista del Tg3 Monica Giandotti, che così seguirebbe la scia della stessa Bortone che passò dalla conduzione della versione estiva a quella invernale dopo l’uscita di scena di Gerardo Greco. Il sito Affari italiani però mette in campo l’ipotesi del ritorno dello stesso Greco ad Agorà.

Lo stesso sito parla anche di un doppio ruolo del neo direttore Franco Di Mare, non solo alla dirigenza ma anche alla conduzione. C’è chi lo vorrebbe ad Agorà, ma sarebbe poco compatibile l’impegno quotidiano con le mansioni dirigenziali e allora potrebbe portare con sé a Rai 3 il programma di inchieste che, con successo, ha condotto in questa stagione nei lunedì sera di Rai1: Frontiere.

Diverse le idee e i progetti su cui sta lavorando l’ex conduttore di UnoMattina. Tvblog ha anticipato l’interesse di Mare ad avere nella sua rete l’ex collega Benedetta Rinaldi ma anche Roberto Poletti in uscita da Unomattina, e della giornalista più in tendenza degli ultimi mesi, Giovanna Botteri, contesa con Rai1.

Sempre su Rai Tre o su Rai Due  potrebbe arrivare una nuova versione di Harem, lo storico programma di  Catherine Spaak, i nomi che circolano sono quelli di Manuela Moreno, di Paola Ferrari o di Luisella Costamagna, nome però associato anche per Agorà.