L’Allieva, cartoline da Roma e dai luoghi più belli della fiction con Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale

Nell’estate di cheTVfa continua “Fiction Gran Tour”, un viaggio lungo lo stivale per scoprire i luoghi più belli delle serie TV italiane. Le splendide location della Capitale costituiscono il set delle tre stagioni de “L’Allieva”, la fortunata fiction di Rai 1 che vede protagonisti Alessandra Mastronardi e Lino Guanciale. Alice, goffa ed entusiasta specializzanda in Medicina Legale, è alle prese con le difficoltà nel mondo lavorativo e sentimentale. Sebbene abbia ancora molto da imparare, ha una grande qualità: un’empatia con le vittime che la porta ad avere intuizioni decisive nei casi in cui è coinvolta. Ecco le più belle cartoline che ci giungono da Roma e dintorni…

BRITISH ACADEMY

Sin dalla prima stagione, il luogo simbolo de L’Allieva è, senza dubbio, l’Istituto di Medicina Legale. Qui Claudio Conforti e Alice Allevi lavorano fianco a fianco e, proprio qui, la loro storia d’amore è sbocciata pian piano. Se gli interni sono stati ricostruiti presso gli Studios de Paolis di Via Tiburtina, la facciata dell’Istituto con l’iconica gradinata è quella della British Academy, sita nella prestigiosa Via Antonio Gramsci nelle vicinanze della Galleria Nazionale e del Caffè delle Arti. L’accademia britannica dedicata agli studi umanistici è stata fondata nel 1901 e dal 1916 è collocata presso l’edificio di stile neoclassico progettato da Edwin Lutyens

VILLA BORGHESE

Tra le ambientazioni romane della serie c’è anche Villa Borghese, tra i luoghi più rappresentativi della Capitale che fa da sfondo alle vicende di Alice Allevi ed uno dei parchi urbani più grandi d’Europa. Nel 1901 lo Stato acquisì i giardini di proprietà della famiglia Borghese e il 12 luglio 1903 furono aperti al pubblico. In una perfetta unione fra natura e arte, nel parco si possono vedere edifici, sculture, monumenti e fontane di famosi architetti e artisti

SACROFANO

Nel primissimo episodio della fiction, Alice e Claudio si incontrano per la prima volta nella casa di nonna Amalia. L’abitazione si trova a Sacrofano, un comune di circa 7mila abitanti a nord di Roma. Alle pendici del Monte Musino, conserva il tipico aspetto medievale, anche se questo paese conserva origini etrusche. Tra le mete da visitare c’è il borgo medievale dove è possibile vedere le tracce di un suggestivo ghetto ebraico, la settecentesca chiesa di San Biagio e la chiesa di San Giovanni Battista del XVI sec. con un campanile romanico risalente al 1100.

LANIFICIO 159

Anche il bar e il ristorante che si vede spesso negli episodi de L’Allieva esiste realmente: si tratta del Lanificio 159 a Roma Pietralata, un locale molto noto nella Capitale che occupa 3.500 mq tra il fiume Aniene e via di Pietralata a Roma, nell’ex Lanificio Luciani, in spazi e panorami che non riescono a nascondere la propria vocazione europea. Dal 2007 è un contenitore di idee e stimoli culturali che grazie a sperimentazione, gusto per la ricercatezza e convergenza di professionalità eterogenee ha aperto un nuovo binario all’arte, alla musica, all’intrattenimento, alla ristorazione.