La #Fase2 continua anche in TV: Roberto Benigni al #Tg1 e la riapertura degli studi agli ospiti

Se da lunedì 4 maggio l’Italia ha parzialmente riacceso i motori, con il ritorno al lavoro di quattro milioni e mezzo di abitanti, altrettanto, in qualche modo, è avvenuto anche per il mondo televisivo, che, come vi abbiamo raccontato, è ripartito attraverso il ritorno di alcuni volti e trasmissioni, scomparsi nelle scorse settimane.

Nelle ultime ore però parrebbe che potrebbero esserci ulteriori allentamenti riguardo le misure precauzionali per il piccolo schermo. Partiamo dalla situazione in Rai: negli ultimi mesi dagli studi televisivi erano praticamente scomparsi gli ospiti, che hanno preso la consuetudine di partecipare ai più svariati show attraverso collegamenti Skype o Facetime, come avvenuto anche nelle altre aziende. Alcune trasmissioni hanno però sfruttato ad esempio l’escamotage di invitare personaggi interni alla Rai stessa, da conduttori a giornalisti, per poter interloquire faccia a faccia con essi, come fatto dal programma di Francesca Fialdini, Da Noi… A ruota libera, e anche questa stessa settimana da Vieni Da Me di Caterina Balivo.

L’attuale stato delle cose non è da escludere che possa mutare nei prossimi giorni: il primo a far trapelare anche una certa soddisfazione nel poter tornare ad accogliere nel proprio salotto un ospite è stato Bruno Vespa, che nella puntata di giovedì scorso ha avuto nel suo Porta a Porta Carlo Conti. Il giornalista ha parlato di “un segno di alleggerimento”, anche se a quanto ci risulta, come riportato sopra, già nelle scorse settimane era possibile la presenza in studio di dipendenti Rai in veste di “invitati”, almeno per quanto riguarda l’intrattenimento.

A sorprendere maggiormente è stato ieri, nell’edizione delle 20.00, il Tg1 che ha ospitato in coda alle notizie una breve intervista di Laura Chimenti a Roberto Benigni, che a differenza di quanto avvenuto con gli ospiti delle sere precedenti, intervenuti per lanciare la prima serata di Rai1, ha preso parte direttamente dalla scrivania del telegiornale. Una presenza in studio in più , oltre a quella di Eva Giovannini, che affianca il giornalista in maniera consueta al desk, l’ha avuta anche Duilio Giammaria, conduttore di Petrolio, che nell’appuntamento di ieri sera ha avuto anche la presenza fissa di Massimo Ciccozzi, epidemiologo del Campus Bio-Medico di Roma.

Se la TV pubblica inizia ad ad allentare le proprie restrizioni altrettanto non si può dire per Mediaset, che sta continuando a portare avanti le norme imposte precedentemente. A ribadirle più volte è stata uno dei volti più riconoscibili del network televisivo, Barbara d’Urso, in onda tutti i giorni feriali con Pomeriggio 5 e la domenica sera con Live – Non è la d’Urso: la presentatrice di Canale 5, in un’intervista presente nell’ultimo numero di TV Sorrisi e Canzoni, ha spiegato che al momento non le è consentito ospitare più di due persone contemporaneamente nel proprio studio.

Discorso analogo per La7, seppure la rete diretta diretta da Andrea Salerno, nei suoi spazi informativi, non si sia mai privata del tutto di esperti, giornalisti o politici, presenti di persona nei propri centri di produzione. La linea continua ad essere quella della moderazione, con Myrta Merlino che accoglie al massimo una persona al tavolo de L’Aria Che Tira o Giovanni Floris a DiMartedì con non più di tre persone sulle poltrone di legno.

Nuove misure immaginiamo che però siano alle porte perché anche la televisione sta riprendendo con gradualità le proprie consuetudini, in attesa della Fase 3.