RECENSIONE
È ripartita questa mattina alle 11:00 Myrta Merlino con una nuova stagione de L’Aria Che Tira. Un entusiasmo e una grinta palpabili anche dagli spettatori, qualità giustissime per ripartire in un momento come questo in cui i temi più caldi come la riapertura delle scuole e le prossime elezioni regionali sono strettamente intrecciati tra loro e altre sì fortemente legati all’emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Molti sono stati gli ospiti in collegamento così come è stata molto importante la presenza degli inviati. La Merlino è ritornata con una conduzione informale, colloquiale, attenta a non scavalcare gli interventi dei suoi ospiti, cercando sempre di dialogare e di non spezzare troppo il ritmo e dunque anche l’attenzione dei telespettatori. Allo stesso tempo, l’uso della pubblicità è stato discreto: giusto lo stacco in mezzo anche se alcuni blocchi potevano essere evitati. Lo studio, come quelli di altre trasmissioni, sfrutta molto la tecnologia. Tirando le somme si può dire che è stata una buona ripartenza, anche se sui social, soprattutto su Twitter, ad essere maggiormente presenti sono stati i commenti negativi. (Simone Amabili)
https://twitter.com/hair49gc/status/1302897977778941952?s=20
#lariachetirala7 mirta bentornata,finalmente un po di luce.
— Silvestro (@Gattonaccio2) September 7, 2020
"Le grafiche non le abbiamo fatte stamattina? Non è un problema, le facciamo a voce". L'entusiasmo della Merlino supera anche questi piccoli inconvenienti da primo giorno #lariachetirala7
— Simone Amabili (@AmabiliResti01) September 7, 2020
https://twitter.com/EvaMontefiore/status/1302908879622283264?s=20
Dopo quasi due ore di trasmissione, la conduzione informale e colloquiale della Merlino così come il buon incastro con inviati e ospiti non rende pesante l'atmosfera e mantiene alta l'attenzione #lariachetirala7
— Simone Amabili (@AmabiliResti01) September 7, 2020
ANTICIPAZIONI prima puntata
La trasmissione racconta e analizza l’economia e la politica più vicina alla vita di tutti i giorni. Parla così Myrta Merlino alla vigilia della nuova partenza:
“Quello che abbiamo vissuto negli ultimi mesi mi ha cambiato. Abbiamo affrontato un grande viaggio nell’umanità che ci ha fatto riscoprire le motivazioni per cui abbiamo scelto questo lavoro: stare vicino alla gente. Ed è quello che voglio continuare a fare anche in questa nuova edizione: perché ci aspettano tempi difficili soprattutto a livello economico.”