Nell’estate di cheTVfa continua “Fiction Gran Tour”, un viaggio lungo lo stivale per scoprire i luoghi più belli delle serie TV italiane. Le splendide location di Napoli costituiscono il set de “Il Commissario Ricciardi”, la fiction di Rai 1 ambientata nel capoluogo campano del 1932 tratta dai romanzi di Maurizio De Giovanni. Il protagonista Lino Guanciale veste i panni di Luigi Alfredo Ricciardi, un commissario della Mobile ossessionato dal catturare gli assassini. L’uomo, dotato di un intuito straordinario, porta dentro di sé un terribile segreto: vede il fantasma delle persone morte in modo violento e ne ascolta l’ultimo pensiero. Ecco le più belle cartoline che ci giungono da Napoli…
PIAZZA DEL PLEBISCITO
Tra i set delle vicende de Il Commissario Ricciardi c’è Piazza del Plebiscito, uno dei luoghi simbolo di Napoli. Situata nel cuore del centro storico, alla fine di via Toledo, con la sua superficie di oltre 25mila metri quadrati è la più grande della città e una delle maggiori in tutta Italia. Delimitata ai lati dal famoso colonnato, è lateralmente chiusa dal palazzo della Prefettura e da Palazzo Salerno, dal Palazzo Reale e dalla Chiesa di San Francesco di Paola.
CAFFE’ GAMBRINUS
C’è anche il tavolino dove siete Luigi Alfredo Ricciardi nella sala Michele Sergio del Gambrinus, lo storico Caffè simbolo della città. Il locale rientra tra i più celebri della penisola, membro dell’Associazione Culturale Locali Storici d’Italia, salotto letterario partenopeo, celebre galleria d’arte, animatore della cultura cittadina, questi in breve i tratti d’eccellenza del Caffè che dal 1860 è punto di riferimento tra i più importanti della cultura di Napoli. La sua storia inizia con l’Unità di Italia quando, nel 1860, al piano terra del palazzo della Foresteria, l’elegante edificio del 1816 che oggi ospita la sede della Prefettura, viene aperto il “Gran Caffè”. Affacciato direttamente su Piazza Plebiscito e Palazzo Reale, il Caffè diventa in breve tempo il salotto del bel mondo cittadino.
TEATRO SAN CARLO
Di forte impatto visivo è il Teatro di San Carlo, location della prima indagine del commissario interpretato da Lino Guanciale. Fondato nel 1737, è il teatro d’opera più antico d’Europa e del mondo a essere tutt’ora attivo, nonché il primo teatro d’Italia a istituire una scuola di danza. Affacciato sull’omonima via e su piazza Trieste e Trento, questo teatro è il simbolo di una Napoli che rimarcava il suo status di grande capitale europea, tanto da essere stato inserito dall’Unesco tra i monumenti Patrimonio dell’Umanità.
REAL BOSCO DI CAPODIMONTE
Altro luogo simbolo della serie è il Museo e Real Bosco di Capodimonte, che si trova all’interno dell’omonima reggia ubicata nel celebre rione collinare di Napoli e che ospita gallerie d’arte antica, una di arte contemporanea e un appartamento storico.