“Il virus è un boomerang” è la prima inchiesta della nuova serie di #IndovinaChiVieneaCena su Rai 3

È vero che una pandemia da coronavirus era stata prevista e che tutta la comunità scientifica si aspettava il salto di specie da quella selvatica all’uomo  come accadde con la SARS nel 2003? È vero che si ipotizzava che sarebbe successo in un mercato di animali (esotici e selvatici) venduti e mangiati in Brasile o in Cina? E se davvero era prevedibile perché i governi di tutto il mondo non hanno fatto niente per prevenirlo?

A queste domande risponderà l’inchiesta in onda domenica 29 marzo, alle 20.30 su Rai3, nella prima puntata della nuova serie di Indovina chi viene a cena, il programma di Sabrina Giannini, che ricostruirà le epidemie degli ultimi decenni, tutte originate da zoonosi, malattie trasmesse dagli animali all’uomo. Lo spillover, cioè il salto di specie, è in rapido aumento negli ultimi anni a causa del traffico e consumo di animali selvatici, della deforestazione, dell’invasione delle attività umane (agricoltura e allevamento) nelle aree a ridosso delle foreste tropicali.