Il messaggio di Pierpaolo Spollon e Maria Chiara Giannetta con Blanca: “Eliminare la parola normalità per utilizzare la parola diversità in modo differente”

Blanca è il crime drama liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Patrizia Rinaldi che racconta lo straordinario viaggio di una giovane donna non vedente che fin da bambina ha il sogno di diventare una consulente della polizia.

Tra i protagonisti ci sono Giuseppe Zeno, Pierpaolo Spollon e Maria Chiara Giannetta. Sia Spollon che Giannetta sono stati intervistati in esclusiva da Giulia Bertollini di SuperGuida Tv e così hanno descritto questa esperienza nuova per entrambi.

Un lavoro stavolta più intenso quello di Spollon fatto su un personaggio molto particolare come quello di Nanni che condivide con Blanca lo stesso modo di vivere la vita attraverso tutti i sensi che non sono la vista. L’attore ha dichiarato: “Dopo anni di personaggi super buoni e super positivi, stavolta mi è toccato un personaggio più introverso anche se comunque a suo modo verrà fuori il mio carattere espansivo. Mi sono preso meno in giro e ho lavorato seriamente sul personaggio. Avevo bisogno di fermarmi un attimo e di sondare profondità diverse”.

Un allenamento che è durato molto anche quello di Maria Chiara Giannetta che interpreta proprio Blanca, il personaggio intorno al quale ruota intorno la serie. L’attrice ha infatti rivelato: Ho iniziato questo percorso conoscendo prima Andrea Bocelli che mi ha dato tantissime dritte per interpretare al meglio questo personaggio. Ho avuto modo di conoscere poi altre persone con disabilità, chi utilizzava il bastone chi invece aveva un cane. Durante quel periodo, eravamo poi in lockdown e non avevo possibilità di avere contatti. Mi è anche capitato di bendarmi dentro casa proprio per entrare al meglio nel personaggio e fare attività che poi Blanca avrebbe fatto in base alla sceneggiatura. 

Entrambi hanno poi posizioni ben chiare sul concetto di normalità, un concetto che alla fine non esiste. Spollon infatti afferma: L’unica cosa che mi piace di questa filosofia moderna del “siamo tutti perfetti e speciali” prevede il fatto che nessuno lo sia e che pertanto ci sia una normalità diffusa. Non mi interessa essere speciale perché la diversità per me fa parte della normalità

Anche la Giannetta è dello stesso avviso. Infatti ha dichiarato: Blanca è un personaggio battagliero che cerca di eliminare la parola normalità per utilizzare la parola diversità in modo differente. Questa serie mi ha permesso di lavorare su questa tematica e al contempo di poter avviare un percorso di sensibilizzazione sulla disabilità continuando anche le mie battaglie personali.