I Maneskin vincono l’Eurovision Song Contest 2021. L’Italia è “fuori di testa” e può finalmente festeggiare

“Rock ‘n’ Roll!” ha gridato Damiano sul palco. “Siamo fuori di testa!” gridiamo tutti noi al termine di una serata che ricorderemo per lunghissimo tempo.

Perché dopo trentuno anni dall’ultima volta, i Maneskin riportano l’Eurovision in Italia. Dopo Gigliola Cinquetti (1964) e Toto Cutugno (1990) è la band romana nata nel 2016 ad aggiudicarsi l’edizione 2021 dell’Eurovision Song Contest con il brano “Zitti e buoni” che lo scorso marzo trionfò al Festival di Sanremo.

Sono stati 524 i voti raccolti complessivamente dalle giuria di qualità e, soprattutto, dal televoto il quale ha permesso al cantante Damiano David, la bassista Victoria De Angelis, il chitarrista Thomas Raggi e il batterista Ethan Torchio di scalare le posizioni e superare la Francia – classificatasi seconda con Barbara Pravi – e la Svizzera che completa così il podio con Gjon’s Tears.

Dopo la prima votazione i Maneskin erano quarti, ma grazie ai 318 punti assegnati dal pubblico, hanno saputo rimontare su Svizzera, Francia e Malta.

Un trionfo assoluto nell’Ahoy Arena di Rotterdam: “Zitti e buoni” è infatti il brano più ascoltato su Spotify e, già alla vigilia, il testo si era aggiudicato il premio della critica.

“Vogliamo solo dire all’Europa, a tutti, Rock’n’roll never die, il Rock and Roll non morirà mai!” ha urlato Damiano prima della performance conclusiva che la band ha cantato nella sua versione originale, parolacce incluse.

L’edizione 2022 si svolgerà, finalmente, in Italia: alla Rai ora il compito di organizzarla al meglio. E con un Alessandro Cattelan in arrivo a Viale Mazzini potremmo già avere il nome di un papabile conduttore…