La sua caratteristica principale, sin dalla sua prima performance sul palco del pomeridiano di Amici 20, è stata quella risata contagiosa e irresistibile: Giulia Stabile ha vinto la ventesima edizione del talent di Maria De Filippi e sembra aver ritrovato la pace con se stessa. Giovanissima, classe 2002, all’interno della scuola ha fatto divertire e riflettere. Una ballerina caparbia, piccola di statura ma estremamente luminosa in scena. Tanto da mettere quasi sempre d’accordo giudici e professori. La sua insegnante, Veronica Peparini, aveva puntato tutto su di lei, sin dal primo momento.
Adesso, dopo l’inaspettata vittoria ad Amici 20, raggiunta da Il Corriere della Sera, Giulia si dice ancora totalmente incredula: su una nuvola che presto la porterà verso palchi sempre più importanti e pronti a fare di lei una danzatrice professionista a tutti gli effetti.
I suoi primi passi nella danza li muove praticamente da appena nata. A 3 anni ha iniziato a salire sulle piste da ballo e da lì non si è più fermata. Ha studiato all’Accademia Buccellato Rossi di Roma e ha scelto di intraprendere la strada del ballo a tutti gli effetti. Ma la sua formazione ha subito svariati rallentamenti, spesso dovuti ai giudizi contrari di alcuni insegnanti che le mettevano soggezione e le sconsigliavano di proseguire.
“Mi ha pesato tanto questo giudizio, infatti non pensavo che sarei mai riuscita a fare la ballerina: io credevo nei miei insegnanti e loro non credevano in me. Ma ho continuato a impegnarmi lo stesso“, ha raccontato Giulia.
Entra nella scuola di Amici a 18 anni. Inesperta, ingenua, ma con una grande voglia di ballare ed espandere il suo talento. Ma all’interno del talent, contro ogni sua aspettativa, incontra anche l’amore, il primo, quello più bello e intenso. Sangiovanni è il ragazzo di cui si innamora: lui un anno più grande e decisamente più sicuro e centrato sul suo percorso personale. Un cantautore che ha scelto di scrivere i suoi brani appena un anno e mezzo fa, ma con la grande esigenza di esprimere la sua diversità attraverso le 7 note.
Le loro personalità si amalgamano ed entrambi riescono a prendere il meglio dall’altro: “Sangio è unico, speciale e diverso nei sensi più belli che ci possono essere. Un difetto? Non ce l’ha” risponde Giulia. Il cantante vicentino, invece, crede che la sua ragazza sia “una persona dolcissima, che si prende cura degli altri con piacere, è sempre positiva e solare, una dote rarissima al giorno d’oggi perché pochi sanno portare solarità nel cuore delle persone“.
Affiatati e inseparabili, tanto che il destino ha voluto che a contendersi la coppa fossero proprio loro due. Sangiovanni, già vincitore del Premio della Critica, Premio Siae e Premio delle radio, super favorito alla vittoria finale, ha comunque vinto il circuito della sua categoria.
Giulia, invece, oltre che vincitrice del programma, ha ricevuto anche il Premio Tim grazie al voto da parte del pubblico in studio e della community di Tim. Nessuna rivalità tra i due, solo grande riconoscenza e voglia di vivere tutto il meglio che questa esperienza gli riserverà. “Mi sembra tutto ovattato, devo ancora realizzare quello che è successo, però ho quella inconfondibile felicità in fondo allo stomaco” ha commentato a caldo la vincitrice dopo la finale di sabato.
E ha anche tenuto a specificare che la sua vittoria è stata realizzata soprattutto grazie al supporto costante proprio di Sangiovanni: “La vittoria finale non è solo mia, se lui non mi fosse stato accanto non sarei riuscita ad arrivare in fondo“. Per il cantante di Lady e Malibù la vittoria di Giulia rappresenta un forte messaggio e si è detto da subito contento e soddisfatto del loro percorso.