#GFVIP – 28 settembre 2020 | ANTICIPAZIONI quinta puntata

Lunedì 28 settembre in prima serata su Canale 5 nuovo appuntamento con “Grande Fratello Vip“, il reality condotto da Alfonso Signorini con Pupo e Antonella Elia nel ruolo di opinionisti.

Venerdì scorso sono finiti al televoto: Franceska Pepe, Adua Del Vesco, Massimiliano Morra e Fulvio Abbate (il più votato a un primo televoto aperto lo scorso lunedì). Ecco chi sono i nominati di questa settimana.

Franceska Pepe è nata a Carrara il 29 agosto 1992. Modella e influencer, Francesca si divide tra Milano e Sarzana dove vive la sua famiglia. Dopo essersi classificata seconda al concorso di Miss Europa 2016, ha posato per una copertina di Playboy dedicata alle Olimpiadi. Ha preso parte alla serie web di Lory Del Santo, The Lady. Ha viaggiato tanto e ha vissuto anche all’estero. È single, parla 4 lingue e si definisce una donna dal carattere “incontrollabile”.

Adua Del Vesco, nome d’arte di Rosalinda Cannavò, è nata a Messina il 26 novembre 1992, è una giovane attrice. Ha debuttato in tv nel 2012 nella terza stagione della fiction L’onore e il rispetto. Da allora ha recitato in molte altre serie tv, tra cui Il peccato e la vergogna, Rodolfo Valentino – La leggenda, Furore – Il vento della speranza, Il bello delle donne… alcuni anni dopo e, al cinema, in titoli come Sapore di te  e Loro, di Paolo Sorrentino, in cui interpreta Veronica Lario da giovane. In passato ha avuto una relazione con il collega Massimiliano Morra, poi finita. Per 3 anni è stata fidanzata con Gabriel Garko, spesso suo compagno anche sul set. Finita la relazione con Garko, ha vissuto un periodo molto doloroso della sua vita. Grazie al sostegno della sua famiglia, alla grande forza di volontà e alla fede, ha ritrovato la serenità.

Massimiliano Morra è nato a Napoli il 30 luglio 1985. Inizia la sua carriera come modello diventando testimonial di marchi nazionali e internazionali e, nel 2010, vince il titolo di Il più bello d’Italia. Nel 2013 esordisce sul piccolo schermo come protagonista maschile, accanto a Manuela Arcuri, della miniserie televisiva Pupetta – Il coraggio e la passione. Recita poi al fianco di Virna Lisi e Sabrina Ferilli in Baciamo le mani – Palermo New York 1958. Seguono numerose altre fiction, tra cui la seconda stagione de Il peccato e la vergogna, le miniserie Rodolfo Valentino – La leggenda e Furore – Il vento della speranza, e Il bello delle donne… alcuni anni dopo. Nel 2018 è concorrente di Ballando con le stelle, ma durante il programma rimane coinvolto in un grave incidente d’auto. Studia Medicina e gli mancano pochi esami alla laurea. In passato ha avuto una relazione con la collega Adua Del Vesco, poi finita. Attualmente è fidanzato.

Fulvio Abbate è nato a Palermo il 20 dicembre 1956. Scrittore, giornalista, critico d’arte, è uno degli intellettuali più apprezzati del panorama italiano. Si laurea in filosofia all’Università di Palermo nel 1981. Il suo romanzo d’esordio, Zero Maggio a Palermo, esce nel 1990 e, da lì, segue un’ampia produzione che spazia tra narrativa civile, saggistica, reportage e pamphlet. Tra i suoi titoli: Oggi è un secolo (1992), Dopo l’estate (1995), La peste bis (1997), Teledurruti (2002), Il ministro anarchico (2004), Sul conformismo di sinistra (2005), Quando è la rivoluzione (2008), Intanto anche dicembre è passato (2013), Pasolini raccontato a tutti (2014), Roma vista controvento (2015), LOve. Discorso generale sull’amore (2018), I promessi sposini (2019), La peste nuova (2020). Nel corso degli anni, collabora con numerosi quotidiani: L’Ora, L’Unità, La Stampa, Il Fatto Quotidiano, Il Messaggero, Il Foglio, Il Riformista e con molte altre testate online. Protagonista anche in tv, ha condotto su Rai3 L’occhio sull’arte e Un libro al giorno e, nel 2018, fa il suo esordio a Blob. E’ anche un apprezzato critico d’arte e autore teatrale. Nel 1998 fonda Teledurruti, la sua tv, migrata poi in rete nel 2007. L’avventura di Teledurruti si conclude nel 2019, quando nasce il suo canale YouTube PACK. È sposato e ha una figlia. Dal 2017 è Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.