Francesco Gabbani torna su Rai 1 con “Ci vuole un Fiore”, lo show “amico” dell’ambiente

Dopo la calorosa accoglienza della prima edizione, Francesco Gabbani torna con “Ci vuole un fiore”, il primo show amico dell’ambiente della televisione italiana, e raddoppia il suo appuntamento con due speciali prime serate, la prima in onda questa sera, venerdì 14 aprile, alle 21:30 su Rai1, e la seconda venerdì prossimo, 21 aprile.
Anche quest’anno il programma si propone di unire la leggerezza del varietà con la tematica, sempre più urgente, dell’ecosostenibilità.
Gabbani affronterà, con un linguaggio diretto ma efficace, le tematiche ambientali, protagoniste del dibattito mondiale. Il suo intento è infatti quello di sensibilizzare, attraverso parole, musica e testimonianze, l’opinione pubblica sulle tematiche legate all’ambiente e su come ognuno di noi, partendo da una piccola scelta quotidiana, possa contribuire a preservare il futuro di questo nostro meraviglioso Pianeta.
In ognuna delle due serate il conduttore sarà accompagnato da Nino Frassica e Mario Tozzi e da un parterre di grandi ospiti. Nella prima puntata entrano in studio portando con loro un fiore simbolico, una dedica d’amore alla Madre Terra: Ornella Vanoni, Levante Francesco Arca, Giusy Buscemi, Mr. Rain e Alfa.
Gabbani ballerà, duetterà, interpreterà alcuni dei suoi maggiori successi e brani di altri grandi cantautori. Per farlo porterà la sua band arricchita da alcuni musicisti e da tre coriste e sarà inoltre presente un corpo di ballo inclusivo e lontano dagli stereotipi composto da otto ballerini, con le coreografie di Luca Paoloni.
Tra le novità di questa edizione uno studio completamente rinnovato che regalerà al pubblico un’esperienza totalmente immersiva, un vero e proprio viaggio nella natura, mostrandola in tutta la sua bellezza.
“Ci vuole un fiore” è una produzione di Rai Direzione Intrattenimento Prime Time, in collaborazione con Ballandi. Un programma di Lucio Wilson e Francesco Gabbani, scritto con Carmelo La Rocca, Duccio Forzano, Adriano Roncari, Giacomo Berdini, Manuela Mazzocchi, Matteo Catalano. La regia è di Duccio Forzano, la scenografia di Gennaro Amendola, mentre il direttore musicale è Valeriano Chiaravalle.