Fiction, novità: Rai Fiction pensa ad un biopic su Paolo Villaggio, Sandokan-Can Yaman e una storia mai raccontata

RAI FICTION PENSA AD UN BIOPIC SU PAOLO VILLAGGIO – Dopo il biopic “Permette? Alberto Sordi”, la Ocean Production avrebbe sottoposto alla Rai un nuovo film TV su un altro genio della risata qual è stato Paolo Villaggio. Come per Sordi, anche qui si racconterebbe l’uomo dietro la maschera, per svelare tutto quello che ancora non conosciamo dell’interprete e creatore del ragioniere Ugo Fantozzi. Il TV movie concentrerebbe la sua attenzione sulla giovinezza e sugli esordi dell’attore: dall’incontro con la sua futura moglie all’obbligo, imposto dal padre, di lavorare in azienda, senza dimenticare la sua grande amicizia con Fabrizio De Andrè e Maurizio Costanzo. Il progetto è ancora senza committenza, ma l’interessamento della Rai sarebbe molto forte (Tivù)

SANDOKAN-CAN YAMAN E UNA STORIA MAI RACCONTATA – Emergono nuove ed interessanti indiscrezioni sulla nuova serie internazionale “Sandokan” firmata Lux Vide. La nuova versione del celebre telefilm Rai degli anni Settanta, sarà composta da 8 puntate sceneggiate dagli italiani Alessandro Sermoneta e Davide Lantieri. Elemento di grande novità nel racconto sarà la forte prospettiva femminile: centrale sarà infatti la figura di Lady Marianna, la nobildonna rapita da Sandokan e dalla sua banda di pirati, che alla fine si unisce volontariamente alla loro ciurma, diventando uno dei primi pirati donna del tempo. “Il pubblico di oggi guarda alla televisione per storie che parlino di libertà e avventura, che ci portino in luoghi esotici e meravigliosi, lontano dalla prospettiva chiusa delle case in cui siamo stati costretti per tanto tempo. Sandokan offrirà tutto questo e molto altro. Sarà la storia della pirateria come non è mai stata raccontata con temi attuali come non mai. I pirati guidati da Sandokan sono veri ribelli del loro tempo, sfidano l’establishment e conquistano l’immaginazione del pubblico”, ha dichiarato l’Ad Luca Bernabei (Deadline)

AL VIA LE RIPRESE DELLA NUOVA COPRODUZIONE RAI IL QUINTO GIORNO – Sono iniziate in Italia le riprese di “Il quinto giorno”, la nuova serie thriller a sfondo ecologico in 8 episodi da 50 minuti basata sull’omonimo best seller di Frank Schätzing. L’ambiziosa coproduzione vede coinvolte le tedesche Intaglio Films e ndF International Production insieme all’Alleanza Europea (Rai, ZDF e France Télévisions). Il quinto giorno riunisce un cast internazionale composto da Cécile de FranceAlexander KarimLeonie BeneschBarbara SukowaTakuya KimuraKrista KosonenRosabell Laurenti SellersTakehiro HiraLydia WilsonJoshua OdjickEidin JalaliJack GreenleesDutch Johnson Sharon Duncan-Brewster. La serie è incentrata sulla lotta dei protagonisti contro un pericoloso fenomeno sconosciuto, che arriva dalle profondità del mare ed è la conseguenza del comportamento sconsiderato del genere umano nei confronti degli oceani. Le riprese, che proseguiranno per 16 settimane, termineranno a fine settembre 2021 e si svolgeranno quasi unicamente in Italia e, in particolare, in Veneto, Puglia e Lazio.

LA VITA E LA CARRIERA DI RAFFAELLA CARRA DIVENTERA UNA FICTION?“Ora è il momento del dolore ma sicuramente, in un prossimo futuro, i produttori italiani cercheranno di raccontare la grande storia professionale e umana di Raffaella: credo che presto ce lo chiederanno anche partner stranieri dalla Spagna e dall’Argentina dove, come è noto, Raffaella è amatissima”. Queste le parole del presidente di Apa Giancarlo Leone attraverso le quali si è dichiarato possibilista sul fatto che in futuro potremo vedere una fiction dedicata alla vita e alla carriera di Raffaella Carrà. “Sicuramente la Rai avrà tutta la voglia di raccontare l’epopea di Raffaella perché è stata l’emblema della migliore produzione del servizio pubblico per diversi decenni. La cosa più difficile, in una simile ipotesi, sarà trovare qualcuno in grado di interpretare Raffaella. Quella più facile sarà la colonna sonora, assicurata dalle sue tantissime hit, molte delle quali nate proprio come sigle dei programmi Rai” (Adnkronos)