Fiction, novità: Anna Foglietta è Ilaria Capua in Io, trafficante di virus, Neri Marcorè è il “santone” de #lepiùbellefrasidiosho

ANNA FOGLIETTA È ILARIA CAPUA IN IO, TRAFFICANTE DI VIRUS – Tra Trento e Roma hanno preso il via il 21 giugno le riprese del film TV di Rai 1 “Io, trafficante di virus” ispirato all’omonimo romanzo di Ilaria Capua edito da Rizzoli, diretto da Costanza Quatriglio e prodotto da Picomedia con il sostegno di Trentino Film Commission. A prestare il volto alla virologa di fama mondiale, pluripremiata e riconosciuta da tutta la comunità scientifica c’è Anna Foglietta. Il biopic racconterà la storia di quella bambina attratta dalla scienza, diventata poi studentessa di veterinaria con la passione della ricerca. Una donna determinata a raggiungere i propri obiettivi personali e professionali che diventa una scienziata di livello internazionale, il cui contributo allo studio dei virus è riconosciuto in Italia e all’estero. Io, trafficante di virus racconterà anche e soprattutto l’accusa vergognosa e la campagna stampa infamante di cui è stata vittima la Capua per un presunto traffico di virus e vaccini, risolta dopo anni in un proscioglimento (Cinemotore.com)

NERI MARCORÈ È IL “SANTONE” DE #LEPIUBELLEFRASIDIOSHO – Rai Play scommette sulla comedy: tra i titoli destinati alla piattaforma c’è anche una serie ispirata al fenomeno social “#lepiùbellefrasidiosho”. Il protagonista della fiction, prodotta da Stand by me, è Neri Marcorè nei panni di Enzo Baroni che, dopo essere sparito da casa per mesi, torna in versione “santone di Centocelle”. Perfino la moglie Teresa (Carlotta Natoli) fatica a riconoscerlo: indossa un mundu indiano, ha la barba lunga e nessuno sa dove sia stato. Ora che ha questo aspetto, gli abitanti del quartiere pendono dalle sue labbra: le vecchie frasi di saggezza popolare romana a cui lui affidava da una vita la sua genuina ironia, ora le ascoltano con la devozione che si riserva alle massime di acuta profondità. Le uniche che non gli credono – e che lo rivogliono come era prima – sono la moglie e la figlia adolescente, Novella; per loro Enzo andava benissimo anche senza dispensare profondi aforismi. Le riprese dei 10 episodi da 25′ l’uno prenderanno il via a Roma il 28 giugno: si girerà per 11 settimane fino a settembre

ANDREA BOSCA SARÀ MARCO PANNELLA NELLA DOCUFICTION ROMANZO RADICALE – Tra le docufiction annunciate per l’autunno di Rai 1 c’è anche “Romanzo radicale”, il racconto dell’avventura di Marco Pannella e del Partito Radicale coprodotta da Rai Fiction e Italian International Film. A prestare il volto all’uomo che è stato capace di scuotere l’Italia, vincendo la battaglia referendaria del divorzio, c’è l’attore Andrea Bosca. Attraverso le risorse espressive della fiction verranno raccontati i momenti più intimi della sua storia, mentre immagini di repertorio documenteranno i gesti che hanno fatto epoca e che nessuna rappresentazione riuscirebbe a restituire con la stessa forza. Infine la voce degli amici, di chi lo ha amato o con lui si è scontrato duramente, testimoni diretti, in certi casi intimi, della vita e della complessità di uno dei protagonisti della storia italiana recente.

ENDEMOL PRODUCE LA FICTION LE LIBERE DONNE DI MAGLIANO – In provincia di Lucca “venire da Magliano” significa essere pazzi. Ed è proprio qui, nel manicomio di Magliano, che è ambientata la nuova fiction di Endemol Shine Italy: adattamento, in fase di scrittura, del romanzo autobiografico “Le libere donne di Magliano”, segue i casi di un giovane psichiatra alle prese con le detenute della sezione femminile. Il nostro entra in servizio durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale e diventerà paladino dei diritti dei malati psichiatrici in un’epoca dove gli psicofarmaci non erano ancora arrivati né, tanto meno, la riforma Basaglia (Tivù)

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