Doc – Nelle tue mani | IL CAST | Ecco chi sono i nuovi personaggi della seconda serie

La serie, che ha appassionato nella prima stagione milioni di spettatori, li appassionerà ancora di più nella seconda, parlando di speranza e raccontando l’esperienza della malattia, come quella di una seconda occasione. Doc e il suo reparto, dopo essere stati in prima linea nella guerra contro il Covid, ricominceranno infatti a prendersi cura con tutta l’empatia di cui sono capaci, dei pazienti che si affidano a loro in cerca di una diagnosi e di una guarigione. Ognuno dei protagonisti dovrà cominciare una nuova vita.

E nella grande avventura del ritorno alla normalità, la posta in gioco non sarà più soltanto il futuro di Doc, ma il futuro dell’intero reparto, minacciato nella sua stessa esistenza. Dopo l’arresto di Marco Sardoni, infatti, il nuovo primario vuole trasformare il reparto di medicina interna in un presidio di vigilanza contro le future pandemie. Doc coglie le preoccupazioni del nuovo primario, ma cerca di mostrargli come la medicina che persegue, rischia di essere disumanizzante, mentre anche se con la paura del contagio, la relazione fra un medico e il suo paziente, resta cruciale. Per difendere il suo team e il suo metodo di lavoro, incentrato sulla medicina narrativa e sul rapporto empatico con i pazienti il dottor Andrea Fanti, capisce che l’unica possibilità è quella di affrontare un difficile percorso di test medici e psicologici che gli permettano di recuperare il suo vero ruolo. E tornare a essere primario. Ma per questo, oltre a dover recuperare i progressi fatti dalla medicina negli ultimi dodici anni, deve scendere a patti con la sua prefrontalità, la condizione frutto del suo incidente, che lo porta a dire tutto quello che gli passa per la testa, senza filtri: un lusso che non potrebbe più permettersi. Ma non basta: Andrea Fanti deve fare i conti anche, con il senso di colpa per qualcosa successo nel momento peggiore dell’emergenza e che tutti si sforzano di tenere nascosto, come un segreto inconfessabile e terribile.

Doc, nella sua seconda stagione, è il primo “medical” italiano a raccontare, con realismo e speranza, la nuova vita che ci aspetta dopo la pandemia.

I NUOVI PERSONAGGI 

Cecilia Tedeschi – 46 anni (Interpretata da Alice Arcuri) è un medico brillante, ma è più a suo agio in laboratorio che in reparto. E quando Doc la incontra in corsia, ha come l’impressione di aver fatto un viaggio nel tempo: Cecilia non è una conoscente qualsiasi, bensì l’ex-coinquilina di Agnese durante gli anni universitari. I tre hanno affrontato quel periodo gomito a gomito, tra esami e vodka party. Ma c’è un dettaglio non trascurabile: quando Andrea si è fidanzato con Agnese, Cecilia non l’ha presa bene. Anche lei, infatti, era innamorata di Andrea. Dimenticarlo non è stato facile. E ora, costretti a lavorare insieme, quella vecchia storia potrebbe riaprirsi. Cecilia arriva all’Ambrosiano nelle vesti di infettivologa e alla prima occasione dà prova dei suoi metodi radicalmente opposti a quelli di Doc. Per lei il rapporto col paziente non è solo inutile, ma spesso è nocivo, e ogni contatto mette il medico a rischio di contagio. Questa sua posizione radicale non potrà che essere inasprita dalla pandemia di Covid-19, dopo la quale Cecilia si troverà a lavorare in pianta stabile in Medicina Interna,
accanto ai nostri medici e si farà portabandiera di un modus operandi tutto “scientifico”, creando continue tensioni che, insieme al suo antico debole per Doc, renderanno Cecilia un personaggio centrale di questa nuova avventura.

Edoardo Valenti – 46 anni (Interpretato da Gaetano Bruno) è un chirurgo formatosi sotto la guida di Fabrizia Martelli, la madre di Alba, che pensa che nella medicina non ci sia spazio per i sentimenti. Sicuro di sé e dal grande spirito pratico, Edoardo vede ogni operazione come una sinfonia perfetta che lo elettrizza, in un mix di adrenalina e precisione millimetrica che lo fanno sentire onnipotente. O almeno così era fino all’arrivo del Covid. L’esperienza del lavoro di medico in pandemia,
infatti, ha lasciato cicatrici profonde anche su di lui, che troverà nuovi modi per riacquisire la padronanza di sé di un tempo. Quella che serve ad effettuare anche le operazioni più complicate con il distacco necessario: per Edoardo, infatti, un chirurgo non salva vite, ma aggiusta corpi. E questa attitudine finirà per affascinare anche Carolina, per cui Edoardo diventerà un inaspettato punto di riferimento.

Damiano Cesconi – 34 anni (Interpretato da Marco Rossetti) è un medico strutturato che arriva da Roma dopo la pandemia. Viene accolto in reparto con diffidenza da parte di Giulia e degli altri, ma lui non dà peso a questa ostilità. Lui infatti affronta i rapporti umani così come i casi medici: con leggerezza e distacco, cercando di non farsi coinvolgere troppo. Perché per lui il lavoro in ospedale è solo una piccola parte della vita, a cui dare un peso proporzionato al compenso che riceve. Tuttavia, la personalità di Giulia e la sua dedizione alla medicina non lo lasciano indifferente e metteranno a dura prova il cinismo e la disillusione maturati dopo anni di lavoro e soprattutto nei lunghi mesi della prima ondata. Nel frattempo, la sua elegante ironia e il suo “savoir faire” faranno girare più di una testa.

Lucia Ferrari – 32 anni (interpretata da Giusy Buscemi) è una psicologa esperta in disturbi da stress post traumatico. L’epidemia di Covid ha lasciato profonde ferite in ogni medico coinvolto in prima linea, soprattutto da un punto di vista psicologico. È per questo che il Policlinico Ambrosiano l’ha assunta, per aiutare i medici a tornare alla normalità. Lucia è giovane, ma molto preparata. D’altronde non ci si aspetterebbe niente di meno da una fidata collaboratrice di Enrico Sandri, il migliore amico di Doc. Come Sandri, Lucia sa che prima di tutto i pazienti hanno bisogno di sentirsi protetti e ascoltati nel loro dolore. E lo sa meglio di tutti, perché lei stessa ha una storia difficile alle spalle di cui forse non è ancora riuscita a liberarsi del tutto. Per fortuna, a volte sono i medici a diventare pazienti e viceversa: quando Gabriel comincerà un percorso di terapia come paziente di Lucia, lei aiuterà lui a riprendere in mano la sua vita e lui aiuterà lei a ritrovare l’amore per sé stessa e il coraggio di affrontare i suoi fantasmi.

Umberto Caruso – 54 anni (interpretato da Massimo Rigo). Nel quadro direttivo del Policlinico Ambrosiano fa il suo ingresso l’avvocato Umberto Caruso: presenza rassicurante e con grandi abilità da mediatore, Caruso è il direttore amministrativo, quello che fa quadrare i conti e trova i finanziamenti indispensabili per mantenere l’Ambrosiano un ospedale di assoluta eccellenza. È molto bravo a fare quello che fa. Così bravo che alla fine della pandemia lo ritroveremo in una posizione chiave all’interno dell’ospedale, dove sarà chiamato a mettere ordine orchestrando un’inchiesta sui mesi dell’emergenza. Caruso si trova in sintonia con l’approccio lavorativo di Cecilia Tedeschi, mentre resta decisamente spiazzato nel momento in cui Fanti dichiara la sua intenzione di riavere il primariato. È contrario a questa possibilità e scopriremo le sue ragioni nel corso della serie. Ma intanto farà di tutto per mettersi tra Doc e il suo obiettivo.

Massimo Gentile – 30 anni (Interpretato da Lorenzo Frediani) è un giovane simpatico e affascinante che Elisa ha conosciuto durante la pandemia. Il loro è iniziato come un rapporto tra medico e paziente, ma i due hanno continuato a sentirsi ben oltre la guarigione di Massimo, diventando amici, e forse anche qualcosa di più. Se non fosse per un piccolo particolare: Elisa non ha mai visto Massimo di persona. Le loro visite, diventate poi conversazioni, si sono sempre e solo svolte in videochiamata. Ora che la vita è tornata alla normalità, però, Elisa vorrebbe incontrarlo di persona. Tuttavia, per motivi misteriosi, Massimo è sempre sfuggente. Forse anche lui ha qualcosa da nascondere?