Daniela Ferolla vanta il record di longevità tra le conduttrici che sono state protagoniste di “Linea Verde”. Record che potrà essere ulteriormente impreziosito, visto che la Miss Italia 2001 sarà al timone anche della prossima edizione. In una lunga intervista a FQ Magazine, rivela come non sarà però presente nelle ultime due puntate stagionali, a causa del Covid-19: “Ne parlo solo adesso, a distanza di un mese, perché ho superato tutto: non mi sembrava una cosa di interesse per il pubblico e non mi andava di speculare sulla malattia. Ho avuto diversi sintomi ma per fortuna tutti gestibili. La cosa che mi stupisce è che si parli così poco degli strascichi del Covid. Mi ha spaventato l’imprevedibilità della malattia, il non sapere che tipo di evoluzione si sarebbe potuta innescare”.

Essere al timone di Linea Verde Life le ha dato la possibilità di capire un po’ più a fondo l’Italia e gli italiani: “Molti cliché sono superati. È un paese molto più dinamico e meno stanco di quanto venga raccontato. In questi sette anni posso dire di aver conosciuto l’anima vera dell’Italia, la provincia, dove c’è molta voglia di fare, ci sono risorse e tante idee. E se mancano i mezzi per realizzarle, viene fuori l’ingegno italiano“.

Una provincia in cui lei è cresciuta e che, inizialmente, considerava come uno “svantaggio”: “Quando arrivi dalla terra, dalle cose semplici, ti adatti a tutto e da quel tutto cerchi di assorbire il meglio. Ho uno spiccato spirito di adattamento. Ovunque vado, trovo la mia dimensione. Sono cresciuta tra le galline della nostra azienda agricola ma sono perfettamente a mio agio sul red carpet”.

Come spiegare i sempre ottimi ascolti del programma che la vede al timone accanto a Marcello Masi? “Abbiamo toccato anche punte di oltre 3 milioni, parliamo di ascolti non scontati al sabato, di mezzogiorno. Ma del resto il mix di argomenti funziona. Ma non nascondo che mi piacerebbe sperimentare e provare altri linguaggi. Di base sono un’aziendalista convinta e resto a disposizione della rete”.

Questa è stata l’occasione per svelare un interessante retroscena: “Qualche anno fa era stato fatto il mio nome per La prova del cuoco. Sicuramente per me sarebbe stato un passo avanti importante e penso che quello fosse un programma nelle mie corde. Ma è andata bene così: forse non ero del tutto pronta per quel salto. Ora sto benissimo dove sto e se dovesse arrivare un’altra occasione, sarei pronta a coglierla”.

Un carattere deciso, ma non esuberante quello della Ferolla che ammette come “la cazzima cilentana, se serve, viene fuori. Non amo farmi mettere i piedi in testa e sono una molto competitiva. So che devo imparare ancora tanto ma al tempo stesso mi piace dimostrare che posso migliorare”.

Mentre a chi la definisce la “Green Lady della TV” risponde che “non credo di essere l’unica. Di certo credo di essere stata una delle prime a parlane: quando conducevo un programma sulla moda andavo alla ricerca dei primi brand di moda sostenibile, a Linea Verde invece chiedevo agli autori di spingere sempre di più sui temi dell’ambiente e dell’agricoltura biologica. Il pubblico sa distinguere chi lo fa per moda e marketing e chi ci crede davvero”.

Tra gli incontri importanti durante la carriera sicuramente ricorda con affetto quello con Fabrizio Frizzi: “Cercavo di rubargli i segreti del mestiere ma anche di capire la sua visione delle cose. Mi ha aperto la mente e ho avuto la fortuna di diventare sua amica. Pensi che io e sua moglie, Carlotta Mantovan, abbiamo fatto Miss Italia lo stesso anno”.

Ed infine, parlando di competizione, spiega come “c’era chi tendeva a sovrastare e a primeggiare, chi faticava a contenere l’ego. Ma essendo io una competitiva, mi sono sempre destreggiata e ho saputo trovare il mio equilibrio. Oggi lavoro con Marcello Masi che oltre ad essere un professionista serio è anche estremamente ironico. Il team di Linea Verde Life è quasi tutto al femminile e stiamo benissimo”.