Fabio Fazio è stato fra i primi conduttori della TV pubblica a dover pagare pegno per l’emergenza sanitaria in corso attualmente. Molti di coloro che abitualmente seguono Che Tempo Che Fa, ricorderanno le immagini dello studio di via Mecenate nella serata del 23 febbraio scorso, quando, in seguito alle prime ordinanze regionali, sia Rai che Mediaset avevano sospeso la presenza del pubblico negli show, lasciando vuote sia le sedute del programma di Rai 2, sia quelle del talk in onda contemporaneamente su Canale 5, cioè Live – Non è la D’Urso.
Nelle settimane a venire la trasmissione, migrata proprio in questa edizione sulla seconda rete del Servizio Pubblico, dopo due anni su Rai 1, ha subito numerosi cambiamenti per adattare il salotto di Fazio agli argomenti di più stringente attualità: la poltrona bianca di fronte alla sua scrivania è stata occupata da Roberto Burioni, medico e accademico presso l’Università San Raffaele, già ospite fisso nelle settimane precedenti la vasta diffusione del virus.
La prima parte del programma, in onda prima del Tg2 e intitolata Che Tempo Che Farà, da segmento più leggero, con al proprio interno gli interventi di Ale e Franz, oltre che alcune interviste promozionali di libri, è diventata luogo per osservare l’evoluzione dei fatti all’estero. Si sono quindi succeduti negli ultimi appuntamenti collegamenti con i corrispondenti Rai, oltre che con il direttore di RaiNews24, Antonio Di Bella, ora a capo anche di un task force aziendale per scovare le fake news.
Cambiando in parte la sua mission, Che Tempo Che Fa ha comunque continuato a tenere compagnia al proprio pubblico, informandolo con esperti, ma regalando anche qualche sorriso nell’ultima mezz’ora, dove non sono mai mancati gli interventi di Luciana Littizzetto e Nino Frassica in compagnia dell’immarcescibile Gigi Marzullo.
Secondo quanto annunciato ieri sera dallo stesso Fazio, la trasmissione, al centro anche in queste ore di rumors per quanto riguarda la prossima annata televisiva – ci sarebbe infatti, secondo quanto anticipato da La Stampa proprio questa mattina, una richiesta da parte di Rai 3 di riavere il talk show nel proprio palinsesto -, chiuderà domenica 24 maggio, congedandosi nella data stabilita già ad inizio stagione.
Nessun allungamento per la squadra di Che Tempo Che Fa, a differenza di quanto accaduto per il day time di Rai1: il gruppo di lavoro però ha comunque pensato di arricchirsi del contributo di Carlo Verdelli, ex-direttore di Repubblica, che, come annunciato ieri sera, sarà “editorialista” per il programma anche nei due restanti appuntamenti.