COMITATO TV | Sanremo ’80 vs. Sanremo ’90: qual è il vostro decennio preferito? VOTATE IL REFERENDUM

“Comitato TV”, è la nuova ed innovativa rubrica di cheTVfa che prevede il coinvolgimento diretto dei propri lettori che saranno protagonisti di un vero e proprio “referendum” televisivo.

 

È terminata da due giorni la 71esima edizione del Festival di Sanremo e proprio la più importante manifestazione della musica popolare italiana è la protagonista della prima sfida del Comitato TV. Nei sondaggi lanciati questa mattina vi abbiamo proposto quattro decadi, importanti ognuno a modo loro per l’evoluzione della kermesse.

I più votati sono stati i Festival degli anni ’80 e degli anni ’90 e comprenderne i motivi non è difficile. Intanto, ci addentriamo nell’epoca del riflusso: le persone non vogliono più interessarsi alla vita politica che aveva caratterizzato la fine degli anni ’60 e tutti i Seventies italiani. Inizia un decennio di rifugio nel privato, nel consumo di prodotti secondari e nell’impennata di acquisti di prodotti relativi all’industria culturale tra cui ovviamente anche la musica che, nel caso di Sanremo, si fa in televisione.

 

SANREMO ’80

Il decennio inizia con una coppia di conduttori d’eccezione come Roberto Benigni e Claudio Cecchetto che proseguirà la conduzione anche per i tre anni successivi. Seguirà poi la conduzione prolungata di Pippo Baudo con le eccezioni di Loretta Goggi nel 1986, Miguel Bosè nel 1988 e Rosita Celentano nel 1989. Sul versante cantanti arrivano sul palco dell’Ariston dei nomi sicuramente insoliti come Vasco Rossi e Jovanotti. Ma, andando per ordine, vediamo che il 1980 è l’anno di Toto Cotugno con “Solo noi”, l’anno seguente invece vede la vittoria di Alice, giovane scoperta di Franco Battiato con “Per Elisa”. Al secondo posto quell’anno si classificò Loretta Goggi con “Maledetta primavera” e, scendendo, al quinto posto si collocano i Ricchi e Poveri con “Sarà perché ti amo”. Piacciono anche Eduardo De Crescenzo e Fiorella Mannoia che approdano alla serata finale. Il 1982 decreta la vittoria di Riccardo Fogli con “Storie di tutti i giorni”, canzone intramontabile del fuoriuscito dei Pooh che supera la canzone più famosa del duo Albano e Romina “Felicità” che vinceranno nel 1984 con “Ci sarà”. Dopo il quinto posto dell’81, vincono nell’85 i Ricchi e Poveri con “Se m’innamoro”. Il 1986 è l’anno della vittoria del giovanissimo Eros Ramazzotti come Campione con “Adesso tu” dopo aver vinto due anni prima come nuova proposta con “Terra promessa”. Il 1987 è l’anno di Tozzi-Morandi-Ruggeri con “Si può dare di più” mentre l’anno dopo a vincere è “Perdere l’amore”, la canzone simbolo di Massimo Ranieri. Il decennio si conclude con un altro duo simbolo ricordato anche in questo Sanremo da Elodie e Fiorello: stiamo parlando di Anna Oxa e Fausto Leali con “Ti lascerò”.

 

SANREMO ’90

Gli anni 90 sono figli di anni che, dal punto di vista televisivo, hanno inaugurato il pluralismo televisivo e che hanno contribuito alla trasformazione del festival in un evento che non sarà più solo musica ma diventa rito diffuso, condiviso, i cui protagonisti saranno destinati ad influenzare le mode del pubblico in maniera ancora maggiore di quanto lo avevano fatto le edizioni precedenti. Il 1990 si apre con la vittoria dei Pooh (senza Riccardo Fogli) mentre quella successiva consacra a Riccardo Cocciante con “Se stiamo insieme”. Il 1992, anno assai particolare per la storia italiana, vede a Sanremo la vittoria di Luca Barbarossa con la sua ballata per la mamma “Portami a ballare” e la rivelazione del duo Baldi-Alotta con la loro “Non amarmi”, canzone che diventerà un tormentone anche all’estero con la versione di Jennifer Lopez e Marc Anthony “No me ames”. “Mistero” di Enrico Ruggeri è la canzone Big del 1993, mentre con “La solitudine” vince la sezione Giovani Laura Pausini che sarà seguita l’anno dopo da Andrea Bocelli con “Il mare calmo della sera”. I giovani imperversano con Giorgia e la sua “Come saprei” nel 1995. Il 1996 è l’anno di Elio e le Storie Tese che però con “La terra dei cachi” non riusciranno a vincere, anticipati da Ron e Tosca con “Vorrei incontrarti fra cent’anni”. Il 1997 è l’anno di un altro duo, I Jalisse che vincono con “Fiumi di parole” seguiti l’anno dopo da Annalisa Minetti e Anna Oxa, che chiude gli anni Novanta, con “Senza Pietà”. Un decennio dominato anche in questo caso da Pippo Baudo che sarà accompagnato di anno in anno da presenze come Alba Parietti, Milly Carlucci, Lorella Cuccarini e Sabrina Ferilli.

 

Due decenni diversi, ma nemmeno troppo, che dal punto di vista musicale, si contaminano con le nuove caratteristiche che assumerà man mano il mezzo televisivo. Decenni che ci hanno regalato canzoni intramontabili come, d’altronde, hanno fatto anche le altre decadi del passato. In questo caso infatti, al di là dei gusti personali, non parliamo di canzoni uscite da un contesto qualsiasi ma parliamo di canzoni nate dalla più importante manifestazione canora italiana perché, al di là di come la si pensi…Sanremo è Sanremo!

Ora tocca a voi, Comitato TV. Vi attende un’ultima scelta, quella definitiva: quale decennio avete preferito? Votate!