CHIUSO PER FLOP: Apocalypse Show segna il disastroso ritorno in Rai di Gianfranco Funari

Prosegue la rubrica Amarcord, che vi terrà compagnia per tutta l’estate, con la quale cheTVfa vuole andare a riscoprire alcuni dei flop televisivi più celebri dell’ultimo ventennio. Spesso un programma che non è riuscito a ottenere i risultati sperati viene chiuso anticipatamente con un’ammissione di colpe, altre volte si ingoia il boccone amaro e si va avanti, nonostante tutto, fino alla fine.

Sotto la nostra attenzione oggi “Apocalypse Show” varietà in onda su Rai 1 nella primavera del 2007 che vide il ritorno in prima serata dopo 11 anni di Gianfranco Funari. Ad affiancare il conduttore la showgirl spagnola Esther Ortega (già vista nella quarta serie di “Un Medico in famiglia” e nello show di Giorgio Panariello “Ma il cielo è sempre più blu”) e l’attore Fabio De Luigi. I due furono presenti solo nelle prime due puntate, sostituiti poi dalla moglie di Funari Morena Zapparoli.

La trasmissione era stata lanciata da un promo che, citando una famosa scena del film di Federico Fellini “Amarcord, vedeva il conduttore Gianfranco Funari arrampicato su un albero gridare in dialetto romanesco: “Vojo Raiuuuuuunoooo“. L’intento era quello di creare uno show che fosse anche l’occasione per affrontare temi sociali e approfondimenti sulla fine del mondo, sulla base dei grandi show di Adriano Celentano.

“Un grande orologio domina la scena, indicando il tempo che scorre inesorabilmente verso la fine del mondo. Il conto alla rovescia è partito. Non resta che dar vita allo spettacolo aspettando l’attimo fatale. E’ tornata la televisione. La televisione sono io”. Questo fu l’inizio dello show, sabato 28 aprile, in diretta dal teatro 15 di Cinecittà.

Gli ascolti bassi della prima puntata (poco più di 3 milioni e il 17% di share, contro “La Corrida” di Gerry Scotti ad oltre il 34%, segnarono già una brusca battuta d’arresto all’entusiasmo per il ritorno di Funari su una rete Rai. La settimana seguente la trasmissione ottenne il più basso tasso d’ascolti registrato da Rai Uno in prima serata (appena 2 milioni e mezzo) cosa che spinse De Luigi, Ortega e Diego Cugia (autore del varietà) a lasciare lo show, a questo punto denominato Vietato Funari. La terza puntata registrò un ulteriore calo di share, ma nonostante ciò il direttore della rete Fabrizio Del Noce lasciò che il programma giungesse, come previsto, fino alla quinta puntata. Il direttore, però, alla vigilia del programma era pieno di entusiasmo e aspettative: “Sono molto soddisfatto, perché è un varietà innovativo, di contenuti e che fa pensare. Lo show musicale si è mescolato con temi reali che oggi si dibattono nell’umanità. Mozartianamente, potrei dire che si è trattato di un dramma giocoso. Se la gente si diverte e insieme si rende conto che è possibile riflettere su temi veri avremo fatto centro”.