Sono ore molto difficili per il nostro Bel paese: tutti distanti, ma allo stesso tempo vicini per scongiurare ogni pericolo di contagio dal Coronavirus. Tutto chiuso, tutti a casa. Anche noi, nel nostro piccolo, ci uniamo alla campagna #iorestoacasa, e, quale migliore occasione per guardare la TV, per aggiornarci, per informarci, ma anche per svagarci in queste ore, giorni, così concitati e difficili per tutti noi.
Interagite con noi, stilate il vostro bollettino meteo della settimana televisiva appena conclusa: sette giorni che anche sul piccolo schermo sono ruotati tutti intorno all’emergenza che sta attraversando l’Italia. Ecco su quali trasmissioni splende o meno il sole, oppure è in corso un violento temporale.
SERENO
Don Matteo, C’è Posta per Te e Montalbano – Tutti a casa in questi giorni delicati e tutti davanti la televisione. Soprattutto tre sono i prodotti televisivi che hanno la straordinaria capacità, sempre – e questa settimana più che mai – di riunire tutta la famiglia davanti il piccolo schermo: da un lato Maria, dall’altro Don Matteo. Entrambi, così come Montalbano, hanno fatto della ripetitività, della consuetudine, la propria forza. Dalla loro la capacità di non tradire mai il pubblico, di presentarsi sempre uguali a se stessi, eppure sempre in continua evoluzione: seguono, con le loro storie e le loro indagini, l’evolvere del nostro paese. Tanto la rissa tra suocera e nuora, quanto le indagini del prete e del commissario più famosi d’Italia, tra cyberbullismo, droga e dipendenze, riescono a descrivere più di chiunque altro il nostro paese. Lunga vita a questi tre pilastri della nostra, bella, televisione.
VARIABILE
Sospensioni programmi TV – Numerosi i programmi TV che in questi giorni sono stati costretti a sospendere la loro emissione: alcuni obbligati per la paura di contagio dopo che il virus ha colpito membri della trasmissione, altri per l’esigenza di investire maggiori risorse sul settore informazione, altre ancora per l’impossibilità di aver pubblico o protagonisti provenienti da diverse parti del Paese, in studio. Tutto lecito, ma, in qualche modo, non privateci dell’intrattenimento, non privateci dei nostri programmi preferiti, perché, ora più che mai, c’è bisogno non solo di informazione ma anche di qualche ora di svago e leggerezza.
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NEBBIA
Bruno Vespa – La Rai è stata costretta ad interrompere la trasmissione Porta a porta dopo la partecipazione di Nicola Zingaretti, risultato positivo al Coronavirus. Nonostante Vespa sia risultato negativo al tampone, l’azienda ha deciso, in misura precauzionale, di sospendere, almeno per qualche giorno, la trasmissione di Rai 1. Decisione che non è stata per nulla accettata e condivisa dal giornalista abruzzese che ha parlato di una “sconcertante decisione politica”. Ci sono delle regole, inutile parlare tanto di prevenzione, inutile dire a tutti di stare a casa e seguire le norme, se poi si è i primi a contestarle.
TEMPORALI
I Film di Canale 5 – Ormai è chiaro che la prima rete del Biscione stia affrontando una situazione critica in prima serata. Tolta la De Filippi – e se vogliamo essere buoni anche le altre produzioni che, seppur con risultati al di sotto delle aspettative – riescono a garantire qualcosa, ha il nulla più totale. Il vero problema si presenta con le svariate serate vuote, occupate da film che non riescono nemmeno lontanamente a raggiungere la doppia cifra. Ormai in prima serata la rete diretta da Giancarlo Scheri sembra competere con le diverse reti cadette, spesso superata da Rai 2, Rai 3, Italia 1 e soffre distanze incolmabili con Rai 1. Perse ogni traccia, al momento, in attesa della primavera, delle diverse fiction annunciate.