Come sicuramente saprete, qualche giorno fa (domenica 17 aprile) dopo una lunga malattia ci ha lasciato Catherine Spaak, grande attrice, cantante, autrice e conduttrice televisiva.
A distanza di alcuni giorni in cui gli omaggi sono stati tanti (su tutti ricordiamo quello del ministro della Cultura Dario Franceschini che l’ha definita “artista poliedrica, colta ed elegante”), anche noi di CheTVfa vogliamo ricordarla e lo facciamo a modo nostro, ovvero ripercorrendo le tappe principali della sua vita e carriera, con un’attenzione particolare a quella televisiva. L’obiettivo è soprattutto tentare di far conoscere Catherine Spaak a chi, come i più giovani, non ha avuto modo di seguirla e apprezzarla in pieno.
Nata in Francia da una famiglia belga, iniziò la sua carriera a soli 14 anni con una piccola parte nel film Il buco del regista francese Jacques Becker. Nel 1960 debuttò invece in Italia con Dolci inganni di Alberto Lattuada.
Nella prima metà degli anni ’60 recitò in vari film come Diciottenni al sole, Il sorpasso, La noia, La calda vita, La parmigiana, La bugiarda e La voglia matta.
Nello stesso periodo, con la casa discografica “Dischi Ricordi”, pubblicò i suoi primi 45 giri, tra cui Mi fai paura e L’esercito del surf noto anche come Noi siamo i giovani.
Lavorò inoltre con i più celebri autori e registi italiani, diventando una presenza ricorrente nelle commedie all’italiana (tra queste ricordiamo L’armata Brancaleone, Adulterio all’italiana, La matriarca…).
Nel 1964 le venne attribuita la Targa d’oro ai David di Donatello.
Nel 1968, sotto la regia di Antonello Falqui, lavorò ne La vedova allegra, musical televisivo tratto dall’omonima operetta.
Nel 1970 iniziò a scrivere per alcune testate giornalistiche, tra cui Il Corriere della Sera, Il Mattino e TV Sorrisi e Canzoni.
Dal 1985 al 1988 condusse su Canale5 le prime tre edizioni di “Forum” con il giudice Santi Licheri, all’interno di “Buona Domenica”. Nel 1988 il programma le fu tolto poiché, come dichiarò lei stessa, rifiutò le avances di un uomo:
“Non volli subire la corte di una persona che aveva potere, quindi sono stata punita. E sostituita”
Dal 1988 al 2002 fu autrice e conduttrice di “Harem”, talk show al femminile in onda il sabato in seconda serata su Rai3.
Nel 2002, nonostante il grande e continuo successo, la trasmissione fu chiusa su decisione dell’allora neo-direttore di Rai3 Paolo Ruffini (attuale Prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede). Questa chiusura non fu mai realmente accettata né compresa dalla Spaak, che negli anni successivi manifestò a più riprese il suo disappunto ma soprattutto la forte volontà di riproporre la trasmissione:
“È stata una doccia fredda. Ci sono stata molto male (…) Ho chiesto un colloquio al momento della nomina del nuovo direttore. Come faccio sempre. Ne ho visti di direttori in questi anni, non so più quanti. Per un saluto, per chiedergli le sue intenzioni. Ruffini mi ha subito detto che non intendevano riprendere Harem. Che il sabato volevano fare un programma di sport. A me è sembrato che avessero le idee piuttosto confuse”
In seguito alla chiusura di “Harem”, nella stagione televisiva 2002-2003, passò a La7 dove condusse “Il sogno dell’angelo”, un talk show incentrato sulla spiritualità.
Nel 2007 partecipò come concorrente a “Ballando con le stelle” ma venne eliminata alla terza puntata.
Nel 2013 recitò in alcuni episodi della fiction di Rai1 “Un Medico in Famiglia”.
Nel 2014 partecipò come concorrente al talent di Rai1 “Si può fare” condotto da Carlo Conti.
Nel 2015 partecipò alla decima edizione del reality show “L’isola dei famosi”, in onda su Canale 5 con la conduzione di Alessia Marcuzzi, ma decise ben presto di abbandonare la gara: “Ero stata ingannata. Mi avevano prospettato una partecipazione più intimista. Per fortuna non erano previste penali nel mio contratto”, dichiarò infatti in una seguente intervista.
La sua ultima apparizione televisiva risale al 27 aprile dello scorso anno, quando fu ospite di Serena Bortone a “Oggi è un altro giorno” su Rai1. In quell’occasione parlò anche della malattia che la aveva da poco colpita.
"Sbrigatevi a baciarvi appena si può, a ringraziare chi volete per essere ancora vivi”
#CatherineSpaak e la sua ultima intervista a #OggièUnAltroGiorno del 27 aprile 2021@serenabortone #18aprile pic.twitter.com/XsrYRLeFmF— chesarà… (@chesararai) April 18, 2022
Prima di concludere vi ricordiamo che su RaiPlay, cercando “Catherine Spaak”, è possibile vedere alcuni suoi film, alcune sue ospitate nei programmi Rai ma soprattutto alcune puntate del suo storico programma “Harem”.
Vi ricordiamo inoltre che oggi, mercoledì 20 aprile, Rai Cultura omaggia Catherine Spaak con un doppio appuntamento dalle 18.00 su Rai Storia: si comincia con la puntata di “Ieri e oggi” del 17 giugno 1973, nella quale la Spaak – ospite con Johnny Dorelli, suo marito dal 1972 al 1978 – si rivede in una partecipazione Tv del 1963 con la canzone “Quelli della mia età”, in una del 1966 con “Vent’anni o poco più” e nella versione Tv del 1968 de “La vedova allegra”, per la regia di Antonello Falqui, dove conosce Dorelli e con il quale duetta in “Una serata insieme a te”; seguirà la puntata “Io sono curiosa” del ciclo “Videosera”, trasmessa il 6 luglio 1978, dove Catherine Spaak dà prova di sé come giornalista intervistando sulla vita privata e professionale il tenore Mario Del Monaco e lo scrittore Alberto Bevilacqua e raccogliendo le confidenze delle attrici Stefania Sandrelli e Mariangela Melato.