La felicità di #CarolinaRey, pronta al debutto tra la leggerezza di #LoveGame e il sogno #TaleeQuale

Ha tutte le carte in regola per essere la vera rivelazione della prossima stagione televisiva. Carolina Rey, classe ’91, tifosa romanista e una bella famiglia con cui posa sulle pagine del settimanale Diva e Donna, è pronta a portare una ventata di novità nel sabato pomeriggio di Rai 2 con “Love Game“, il dating show in partenza a fine ottobre.

Ma anche Rai 1 le ha aperto una porta eccellente, quella di Carlo Conti che l’ha scelta tra i protagonisti della nuova edizione di “Tale e Quale Show“, mentre sarà probabilmente ancora in video come inviata nella trasmissione del mattino “C’è Tempo Per…” prolungata di qualche settimana in attesa del gran ritorno di Antonella Clerici a mezzogiorno.

Il suo motto, scritto col pennarello sul muro della sua cameretta, sembra averle dato ragione negli anni, nonostante provini andati male, e al tempo stesso le ha la forza di continuare a credere nel suo sogno: “La felicità non è un punto di arrivo ma uno stile di vita“. Ed è proprio con lo show di Conti, che unisce la passione per la musica e per la televisione, che un altro sogno si è avverato: “Ho pianto quando l’ho saputo” dichiara.

A proposito di “Love Game” anticipa che “lo scopo è vincere un gioco e non far nascere nuovi amori” quindi nessuna risposta del Servizio Pubblico ai troni di Canale 5, ma anzi la sua proposta sarà di “leggerezza nella misura“.

Ha le idee chiarissime Carolina, anche su chi siano le sue guide: l’attore e doppiatore Pino Insegno e la vulcanica Simona Ventura di cui è fan da quando era bambina. Ma anche Amadeus che definisce “un professionista genuino” e che in fondo spera possa chiamarla per scendere le ambite scale di Sanremo. Ed è proprio composto da giovanissimi il suo primo pubblico, essendo stata lei volto della TV dei Ragazzi e de L’Attesa dello Zecchino d’Oro nel 2015.

Nessuna raccomandazione per lei, neanche dal marito Roberto, produttore cinematografico che come lei stessa ammette le dice “sul palco sei la migliore” ma solo tanta gavetta e la voglia di non fermarsi, nel lavoro come nella vita, credendo e costruendo la sua “favola dell’amore“.