Diverse sono le donne del mondo dello spettacolo con una forte personalità, un temperamento d’acciaio e una grinta da vendere: basti pensare ad Alba Parietti, Alda D’eusanio, Enrica Bonaccorti e tante altre. Tra la schiera delle “combattenti sullo schermo”, ci sono due donne protagoniste negli ultimi anni di  due esperienze televisive molto significative: Barbara Alberti (concorrente dell’ultimo Grande Fratello Vip) e Asia Argento (giudice sospesa di XFactor12).

Parlando al Corriere della Sera della sua esperienza nella casa più spiata di Italia, la Alberti rivela:

“In tv mi sono divertita in modo indecente. Reduce da un’aggressione ero sotto shock. Sono andata lì imbottita di Lexotan. In una notte ho scordato tutto”.

Ha tenuto anche a sottolineare come abbia instaurato un buon rapporto con Rita Rusic e anche con Paola di Benedetto. Dichiarazioni che confermano l’esistenza della “Gang del tacco 12”, il gruppetto formato da Clizia Incorvaia (ideatrice del nome), Licia Nunez, Rita Rusic e Barbara Alberti. Il nome, ispirato a “Sex and the City“, nasconde una caratteristica che accomuna le componenti. Come ha precisato la Incorvaia, loro sono “donne ironiche e femminile che, se cadono, cadono dall’alto. E si rialzano”. È un nome perfetto per indicare sicuramente quattro personalità molto forti che, a modo loro, hanno reso vivissima la casa del GF.

Se le donne fino ad ora citate possono essere considerate delle “tigri” (Alberti e Rusic in testa) del mondo dello spettacolo, non è da meno Asia Argento, la figlia del maestro italiano dell’horror Dario Argento, salita alle cronache per la vicenda Weinstein e per la fondazione del movimento MeToo. Scelta come giudice di XFactor 12 e poi esclusa in seguito alle accuse di molestie da parte dell’attore Jimmy Bennet:

“E’ stata una cattiveria e un’ingiustizia, non sfiga; in un mondo di maiali viene cacciata una donna perché un quasi diciottenne dichiara che l’ho stuprato; anche meccanicamente è una barzelletta”

Queste sono le sue parole al Fatto Quotidiano, parole che fanno trasparire molta amarezza. Una donna come lei, però, non si è persa certamente d’animo e con diverse ospitate nei programmi di Barbara D’Urso ha evitato di cadere nel baratro dell’oblio, “in quel periodo ho pensato di vendere casa, sulla quale pago il mutuo”.

“Mi sento come un gatto di strada: non so quante vite ho sprecato, ma ho ancora qualche cartuccia da sparare”.

Non ci si potevano aspettare altre parole da una donna come Asia Argento che non ha dovuto affrontare soltanto lo scandalo delle molestie ma anche la morte violenta del compagno, lo chef Anthony Bourdain.

In conclusione è doveroso dire che, nel mondo dello spettacolo di oggi, nel cinema e nella televisione, con i loro pregi e con i loro difetti, è sempre edificante parlare e confrontarsi con donne e uomini con delle personalità forti che, nonostante mille difficoltà, hanno fatto valere sempre la propria opinione.