E’ sempre mezzogiorno. O meglio sarà sempre mezzogiorno. Il nuovo show della fascia meridiana di Rai1 che segnerà il grande ritorno in video e in daytime di Antonella Clerici, dopo una stagione passata in panchina, è destinato a un sostanziale slittamento.

La partenza era prevista per lunedì 7 settembre, come annunciato alla presentazione del 16 luglio, ma a meno di un mese dal debutto emerge la notizia che il ritorno della Clerici avverrà due settimane più in là rispetto al previsto. E’ sempre mezzogiorno debutterà infatti lunedì 21 settembre alle ore 12, dopo le Storie italiane di Eleonora Daniele, che invece partirà normalmente il 7.

Uno slittamento della trasmissione era nell’aria da qualche giorno, risultava molto strano che a poche settimane dalla partenza tutto tacesse intorno al programma. I canali social della trasmissione sono stati attivati solo ieri per pubblicare un post sui casting della trasmissione, alla ricerca di nonne e mamme grandi cuoche e grandi appassionate di gossip, insomma stanno cercando una nuova Anna Moroni che possa affiancare quotidianamente la Clerici.

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Si sa solo che andrà dagli studi del Centro di produzione Rai di Milano, ma ancora da capire come verrà organizzata la suddivisione degli studi. Dallo stesso complesso vanno infatti in onda Fabio Fazio con Che Tempo Che Fa e Bianca Guaccero con Detto Fatto. Se si esclude il Tv2000 destinato agli show di prima serata l’unico studio libero per la Clerici resta lo studio 4, molto piccolo, utilizzato infatti solo per le telepromozioni. Da capire quindi se si trasferirà il factual di Rai2 altrove o se al programma del mezzogiorno verrà destinato il Tv2000, intero o per metà, sacrificando le prime serate che comunque dovranno rivedere le loro scenografie data l’assenza totale o parziale del pubblico.

A rimpiazzare la Clerici, nelle due settimane di settembre, due volti amici dell’estate di Rai1, Beppe Convertini ed Anna Falchi, con C’è tempo per…che per l’occasione si sposterà a mezzogiorno. Ad annunciarlo lo stesso Convertini in un’intervista su Libero: «Andremo avanti fino al 18 settembre, nella nuova collocazione oraria delle 12».

Il conduttore aggiunge: «La trasmissione nasce per celebrare le persone diversamente giovani che stanno vivendo il terzo tempo della loro vita: un periodo che spesso coincide con una fase di rinascita personale», spiega Convertini, «tuttavia è indubbio che, con la pandemia, gli over 60 abbiano rappresentato la base economica di svariate famiglie italiane»

Dunque per il tanto amato Beppe nazionale doppio impegno, quotidiano con C’è tempo per… e settimanale con Linea Verde, in partenza domenica 20.