Sembra ancora ieri quando Alessandra Mastronardi interpretava il ruolo di Eva Cudicini nella storica fiction “I Cesaroni”, titolo che l’ha resa popolare al grande pubblico. Ora, attrice affermata, è pronta a calarsi in qualsiasi personaggio che le viene proposto, dimostrando talento e determinazione.
Nel prossimo autunno la vedremo su Rai 1 nei panni dell’icona della danza mondiale Carla Fracci, in un film TV che ripercorre le tappe di una donna che, con coraggio, ha deciso di fare della sua passione un lavoro, affrontando numerose difficoltà.
Intervistata da Renato Franco per il Corriere della Sera, la Mastronardi ha raccontato queste sue settimane sul set: “Mi sono avvicinata a questo personaggio in punta di piedi, pur non avendo mai fatto danza. Carla Fracci è una donna di immenso talento pari forza. Una eterea, longilinea, che sembra fragile, ma con una perseveranza uniche. Quando ci siamo viste mi ha detto che le piacerebbe che la mia interpretazione mostrasse la fierezza con cui ha affrontato la vita”.
Un ruolo, questo, che non lascia affatto tranquilla l’attrice: “Non capita spesso di interpretare un personaggio vivente. Il giudizio più grande lo temo proprio da lei e la cosa mi mette una certa ansia. Ma io sono fatta così. Sono una che non si abituerà mai ai provini: mi sembra di fare in continuazione l’esame di maturità“.
“Carla” racconterà dunque l’intera vita dell’étoile, da bambina ad adolescente degli Anni Sessanta la quale, durante un giro di valzer, venne notata da un’amica di famiglia: “In un certo senso è stata una vita non scelta da me. Quest’amica dei miei genitori è stata come un angelo custode, mi ha aperto a un mondo che non conoscevo”, spiega Carla Fracci stessa che, da quel momento, intraprenderà una percorso ad ostacoli che la porterà nel grande firmamento della danza italiana e mondiale.
Alle loro dichiarazioni, si aggiungono anche le parole della direttrice di Rai Fiction, Maria Pia Ammirati: “E’ un omaggio un’eccellenza italiana che con la grazia impareggiabile ha impersonato nel mondo una bellezza universale. Il film tv vuole raccontare al grande pubblico anche la determinazione e il coraggio di una donna che per la carriera non ha rinunciato a essere madre e la sua grande energia che rispecchia la vitalità di una Milano degli anni Cinquanta”.
La produzione di “Carla” ha visto, per la prima volta, il Teatro alla Scala ospitare un set cinematografico: qui, infatti, verranno girate alcune scene del film: “Tornare a parlare di danza su Rai 1 è anche un segnale importante in un periodo di estrema sofferenza per il mondo del teatro. E’ un film d’epoca che racconta una storia molto moderna“, ha concluso Gloria Giorgianni, ceo e founder di Anele.