A CACCIA DI FORMAT | #YouSleepYouLose, lo sconvolgente game-show per malati di fama e di… sonno

Ultimo appuntamento nell’estate di cheTVfa con il nostro viaggio per scovare, in giro per il mondo, nuovi programmi – in rampa di lancio o già consolidati – ancora sconosciuti alla televisione italiana. Lente d’ingrandimento alla mano, come ogni mercoledì, andiamo ancora una volta “A caccia di format”.

Tra i game-show in circolazione, è di certo uno dei più scioccanti. Perché You Sleep, You Lose “gioca” su un disturbo alquanto fastidioso, che negli ultimi tempi sembra colpire sempre più persone: l’insonnia.

L’idea nasce in Germania: otto celebrities, rinchiuse in una casa, devono rimanere sveglie per sessanta ore, sorvegliate 24 ore su 24 dalle telecamere. Ma questo è solo l’inizio. Una volta superato questo step, sono chiamati a sfidarsi tra loro in una serie di prove (in casa ma anche in studio), progettate appositamente per evidenziare i deficit causati dalla perdita di sonno, come la mancanza di concentrazione, di capacità motorie (la coordinazione occhio-mano ad esempio), di resistenza, reazione e memoria.

Sfide come contare il numero di “e” lette durante una favola della buonanotte oppure ricreare le forme originariamente costruite dai bambini con i mattoncini del popolare gioco, dopo averli guardati solamente per dieci secondi. Terminata la prova, i due peggiori devono affrontarsi in un ulteriore duello. E per il perdente è prevista la sfida finale: rimanere sveglio mentre è coricato su un comodo letto. Il format prevede anche il coinvolgimento di medici e altri esperti, invitati ad analizzare le reazioni dei vip alla stanchezza e a commentare le sfide. A strappare la vittoria è ovviamente l’ultimo concorrente che cede al sonno.

È giusto giocare con la salute delle persone pur di fare spettacolo? Impossibile non chiederselo guardando You Sleep, You Lose, prodotto da Fischwillwurm GmbH per ProSieben. In Germania i produttori sono stati costretti a spiegare che i partecipanti vengono costantemente attenzionati dallo staff medico del programma. Inoltre gli esperti sostengono che la privazione del sonno cominci a diventare rischiosa per il corpo soltanto dopo 72 ore: nessuna intenzione quindi di mettere a rischio la salute dei concorrenti come specificato dalla produzione, quanto piuttosto di giocare su un loro eventuale punto debole invitando il pubblico a riflettere sull’importanza del sonno. Come se ce ne fosse bisogno, verrebbe da dire.