2020, UN ANNO DI… già visto! In replica il 40% delle serate: #Montalbano e #CiaoDarwin i più riproposti

Il 2020 che ci avviamo a concludere ha segnato, e non poco, la TV. Dallo scoppio della pandemia della scorsa primavera, le reti hanno dovuto inevitabilmente stravolgere i propri palinsesti, hanno visto venir bloccate le produzioni in corso e chiusi i set delle fiction. Con la conseguenza di dover attingere a piene mani dagli archivi, proponendo… repliche.

Eh, già. Repliche. Termine che il pubblico accetta raramente. Ma a cui, in questi ultimi dodici mesi, ha dovuto purtroppo abituarsi. Proprio qualche giorno fa, in un’intervista al Corriere della sera il direttore di Rai 1 Stefano Coletta ha spiegato come “dall’8 marzo ho dovuto variare tutto: Rai1 in primavera ha trasmesso 33 prime serate in più in replica rispetto al 2019; non avevamo la Champions e abbiamo ridotto la fiction. In più abbiamo avuto un taglio di budget pesante”.

Dichiarazioni di cui si può capire ulteriormente la portata, analizzando questo 2020 dal punto di vista delle sole serate in replica, oggetto di questo approfondito – e auspichiamo interessante – focus.

Iniziamo col dire che ben 155 delle ultime 366 serate proposte da Rai 1 sono state rigorosamente in replica: il 42% del totale. Cifre incredibili e che ci fanno capire una volta in più gli effetti devastanti di questa pandemia nei vari settori. E questo è solo quello televisivo… Situazione analoga anche in quel di Canale 5, che computa nell’ultimo anno 134 serate in replica, pari al 36% del totale.

Passando in rassegna i singoli mesi, quelli che hanno visto la maggior invasione di repliche sono stati quelli primaverili ed estivi: basti pensare che ad aprile sono state 16 le prime serate in replica proposte da Rai 1, aumentate a 24 nel mese di maggio, 20 a giugno, 24 a luglio e addirittura 25 ad agosto. Numeri leggermente più bassi quelli registrati da Canale 5, ma comunque ben sopra la media: 21 prime serate in replica ad aprile, 19 a maggio e giugno, 16 a luglio e 17 nel mese di agosto. Ecco tutti i dati, mese per mese, elaborati da cheTVfa:

Gennaio 2020 7 repliche 8 repliche
Febbraio 2020 1 replica 6 repliche
Marzo 2020 6 repliche 11 repliche
Aprile 2020 16 repliche 21 repliche
Maggio 2020 24 repliche 19 repliche
Giugno 2020 20 repliche 19 repliche
Luglio 2020 24 repliche 16 repliche
Agosto 2020 25 repliche 17 repliche
Settembre 2020 9 repliche 5 repliche
Ottobre 2020 5 repliche 1 replica
Novembre 2020 6 repliche 3 repliche
Dicembre 2020 12 repliche 8 repliche
TOTALE 155 REPLICHE 134 REPLICHE

 

Ancor più nel dettaglio, oltre la metà delle serate in replica proposte da Rai 1 hanno riguardato la fiction (81 serate), seguite da 36 repliche di programmi di intrattenimento, 23 riproposizioni di film già andati in onda e 13 serate con protagonista la divulgazione di Alberto Angela, anch’essa in replica. Quest’ultimo, con le repliche dei suoi titoli di successo (Ulisse: il piacere della scoperta, Meraviglie e Stanotte a…), ha assicurato all’ammiraglia una media di oltre 3,3 milioni di spettatori con uno share del 13,3%.

Tra le fiction di maggior successo riproposte da Rai 1 rientra “Il commissario Montalbano” con all’attivo 16 repliche in quest’anno solare che hanno ottenuto una media di 5,2 milioni di spettatori (20,6% di share). Le vicende del commissariato di Vigàta sono state protagoniste anche dell’estate di Rai 1 che ha visto riscoprire “Il giovane Montalbano”: queste altre 12 serate in replica hanno totalizzato una media di oltre 4,3 milioni e il 21,8% di share. In piena pandemia, a strappare un sorriso al pubblico, ci hanno pensato le repliche della seconda stagione de “L’Allieva” che hanno garantito una media di 4.072.000 spettatori e il 15,9% e preparato il terreno alla terza stagione. Repliche, nel corso della stagione, anche per “Imma Tataranni”, per le due stagioni di “Non dirlo al mio capo”, “Nero a metà”, “Che Dio ci aiuti 5” e “Sorelle”, oltre ad un ricco catalogo di TV movie.

Sul fronte dell’intrattenimento, le repliche hanno riguardato quasi esclusivamente prodotti di una sola puntata, per di più eventi musicali e best of dei varietà di successo delle ultime stagioni.

Analizzando, invece, il dato delle prime serate in replica di Canale 5 (134), vediamo come 53 siano state affidate al genere più forte, quello dell’intrattenimento. A questo proposito, si segnalano le 17 serate nelle quali sono state riproposte l’ottava e la settima stagione di “Ciao Darwin”, assicurando nei sabati sera del periodo compreso tra marzo e luglio una media di circa 3,8 milioni di spettatori. Buonissimi risultati anche per le 12 repliche di “Tu sì que vales”, capaci di intrattenere una media di oltre 3,1 milioni di spettatori pari al 17,3% di share.

Solo 9 repliche per il genere fiction/TV movie, mentre 70 sono state le serate in cui Canale 5 ha dedicato al cinema, riproponendo i più svariati titoli e saghe di successo (Harry Potter, Pirati dei Caraibi e Il Signore degli Anelli). 6, infine, sono state le repliche delle brillanti commedie targate Checco Zalone che hanno assicurato una media di circa 3 milioni di spettatori (12,5%), con Quo vado? e Cado dalle nubi che hanno addirittura avuto due passaggi televisivi in quest’anno solare. Trattamento, questo, riservato anche al film “Quasi amici”.

Da segnalare, infine, come in quest’autunno le serate in replica proposte dal palinsesto di Rai 1 siano state 32, mentre Canale 5 ne ha proposto esattamente la metà (17).